Lunedì 05 Maggio 2025
Aggiornato: 18:01
10 ultim'ora clock BREAKING NEWS

Pasquale Finicelli: 'A 40 anni da 'Love me Licia' torno con un nuovo brano"

Per tutti è Mirko dei 'Bee Hive' e torna con un inedito dedicato a tutte le mamme che uscirà l'11 maggio

Pasquale Finicelli: 'A 40 anni da 'Love me Licia' torno con un nuovo brano
05 maggio 2025 | 14.57
LETTURA: 5 minuti

'Love me Licia' lo ha lanciato nel mondo dello spettacolo e la passione per la musica non lo ha mai abbandonato. Pasquale Finicelli, per tutti Mirko dei 'Bee Hive', volto iconico per una generazione cresciuta con la serie tv degli anni '80 con Cristina D'Avena, torna con un nuovo brano. 'La più grande musica', in uscita l'11 maggio, è dedicato a sua madre e a tutte le mamme. "Finalmente, dopo tanto tempo, torno con una nuova canzone per tutti gli amici e fan che mi hanno sempre seguito", racconta Finicelli all'Adnkronos. Il brano, disponibile sulle piattaforme streaming e accompagnato da un videoclip su YouTube, è scritto con Vanda Palma e prodotto da Manuel De Peppe, storico batterista dei Bee Hive. Un legame che, dopo 40 anni, continua a dare frutti. "Siamo molto amici, anche con Sebastian Harrison (Satomi) e Luciano De Marini (Paul). C'è sempre un bel rapporto tra noi". E sulla possibilità di una reunion: "Questo pezzo l'ho fatto da solo, ma il gruppo è sempre unito e c'è sempre l'idea di tornare insieme. Non è semplice, ma per i 40 anni vorremmo organizzare un grande evento".

E due reunion dei 'Bee Hive' ci sono già state: "La prima nel 2008 e poi nel 2011 dove abbiamo fatto quattro date Roma, Bologna, Napoli e Brescia. Facemmo il pienone senza alcuna promozione, nemmeno social. E' stata una cosa molto bella". Un affetto quello dei fan che continua ancora oggi, dopo 40 anni: "Sono onorato e felicissimo, mi sento davvero fortunato. Ancora oggi, ovunque vada, le persone mi fermano e le vedo sinceramente emozionate. Si avvicinano donne, uomini, ragazzi, persino professionisti in giacca e cravatta, per ringraziarmi, per dirmi che grazie a me hanno iniziato a suonare o semplicemente per esprimere la loro gratitudine per le emozioni che trasmetto. Sono così gentili e affettuosi che mi chiedo come sia possibile ricevere tutto questo affetto dopo 40 anni".

Durante il periodo di massimo successo, la percezione della fama era tangibile e intensa: "Io e Sebastian ce ne accorgevamo eccome, perché vivendo insieme non potevamo uscire di casa. Allo stesso tempo, però, sono sempre rimasto così normale e semplice. Sapevo di essere famoso, ovviamente, ma non mi sono mai montato la testa. Per me era tutto un gioco, anche perché a 22 anni vivevo tutto con spensieratezza. Eravamo tutti coetanei ed era divertente ma non ci sentivamo delle star".

Un elemento iconico legato al suo personaggio di Mirko è il famoso ciuffo rosso ma Pasquale confessa: "Non mi piaceva per niente. La mia 'disgrazia' fu che, quando andai a fare il colore (quasi tutti, tranne me, portavano la parrucca perché, a detta loro, avrebbe cambiato il mio viso), il parrucchiere sbagliò la decolorazione. Me ne fece due contemporaneamente, ma io, essendo sdraiato, non me ne accorsi. Quando mi alzai, dopo lo shampoo, mi guardai allo specchio e volevo morire. Avevo i capelli di un giallo evidentissimo, mentre la produzione voleva dei semplici colpi di sole, un biondo più naturale".

Insomma, "i parrucchieri avevano sbagliato la tinta e, a dire il vero, ci rimasi malissimo. Mi vedevo brutto, irriconoscibile con quei capelli gialli. Poi, piano piano, mi ci abituai". Il ricordo più bello di quegli anni? "La spensieratezza. Eravamo giovani e con i ragazzi abbiamo girato molto. E poi la gioia di quando firmai il primo contratto: chiamai i miei genitori, persone semplici e piene d'amore, per dirgli che non avremmo più avuto problemi".

Il segreto del successo di 'Kiss Me Licia'? Una storia d'amore pulita e le canzoni mentre oggi i ragazzi sono attratti da contenuti diversi, a volte anche violenti. "Quando ero piccolo, negli anni '60, guardavamo 'Furia', 'Tin Tin', 'Zorro'. Programmi completamente diversi. Oggi la televisione, dalla mattina alla sera, parla solo di omicidi, suicidi, stupri, figli uccisi dai genitori e viceversa", dice Finicelli. Oggi "si vive in un mondo completamente diverso, pieno di cose brutte e disastrose. È importante educare i bambini, anche attraverso le piccole cose e l'educazione dovrebbe partire proprio dalla televisione, che dovrebbe offrire contenuti diversi".

E propone: "Dovrebbero riproporre i telefilm di una volta che trasmettevano messaggi positivi, di amore e bellezza". Quanto al suo rapporto con Cristina D'Avena, dice: "Ci lega un grande affetto ma ci vediamo poco anche perché lavora tantissimo. Ma come fa? Non sta mai ferma", scherza Finicelli che aggiunge: "E' unica". Oggi Finicelli vive a Milano e non lavora più nel mondo dello spettacolo.

Rimpianti? "Ho fatto scelte sbagliate, ma fa parte della vita. Già dalla seconda serie volevo smettere, ero stanco e volevo cambiare. Mi convinsero a fare la terza e quarta serie e poi basta. Nella mia testa volevo fare altro. Il mondo dello spettacolo, però, non è così semplice e, da giovane, si fanno degli errori. Comunque sono felice così. Sono una persona serena, realizzata e positiva, quindi non mi sono lasciato sconvolgere più di tanto".

E oggi a 61 anni, la mancanza del mondo dello spettacolo si sente molto meno rispetto a quando era più giovane: "Non amo andare in televisione solo per farmi vedere. Mi sento ridicolo a ripetere sempre le stesse cose, e spesso, anche quando ti invitano, non ti lasciare parlare. L'ho fatto un paio di volte, ma poi non sono più andato". Non è mancata anche qualche proposta per un reality: "Mi avevano contattato per parlare con gli autori, ma programmi come 'L'Isola dei Famosi' non fanno per me. Caratterialmente non sono portato. Mi hanno contattato anche per altri programmi e a volte ho accettato, ma poi mi sono un po' pentito. Diciamo che su dieci proposte, accetto una volta". di Loredana Errico

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL

threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram

ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza