Vessicchio, l'intervista a Verissimo nel 2023: "I miei polmoni sono compromessi"

"Mio padre è una vittima dell'amianto. Non parlavamo dei rischi della salute, non eravamo a conoscenza di questo problema"

Beppe Vessicchio a Verissimo
Beppe Vessicchio a Verissimo
08 novembre 2025 | 23.13
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"I miei polmoni sono compromessi". Peppe Vessicchio, morto oggi all'età di 69 anni per una polmonite interstiziale, nel 2023 aveva parlato delle sue condizioni di salute in un'intervista a Verissimo. Il direttore d'orchestra aveva fatto riferimento all'infanzia e all'adolescenza vissute nell'area di Napoli, condizionata dalla presenza di una fabbrica e dagli effetti dell'amianto.

"Mio padre è una vittima dell'amianto. Non parlavamo dei rischi della salute, non eravamo a conoscenza di questo problema. Ai dipendenti della fabbrica regalavano del latte, gli operai lo portavano a casa ai figli. Era un elemento che doveva far riflettere: si pensava che il latte potesse depurare", le parole di Vessicchio nell'intervista con Silvia Toffanin.

"Io ho perso tanti amici, molti ragazzi non ci sono più per il mesotelioma della pleura", un tumore associato all'assunzione di amianto. "I miei polmoni sono compromessi, non sono i polmoni di una persona in equilibrio. Credo che la musica mi aiuti a sostenere tutto questo", le parole del direttore d'orchestra.

La polmonite interstiziale, che fa parte delle patologie identificate come pneumopatie, è legata in un processo infiammatorio che può avere origine da infezioni virali, inalazione di sostanze organiche o chimiche, inalazione di farmaci, insufficienza renale, sarcoidosi, patologie del sistema connettivo. La prevenzione è legata a comportamenti finalizzati ad evitare l'esposizione a fattori ambientali, in particolare a sostanze chimiche e inquinanti.

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