
La soddisfazione del Patron della kermesse che ha preso il via subito con una sorpresa
E' partita con la sfida Tra Ecuador e Marocco la 27/a edizione del Mundialido, il celebre torneo di calcio per l’integrazione che coinvolge comunità di origine straniera residenti nel nostro Paese organizzato da Club Italia del patron Eugenio Marchina con la collaborazione di Asi (Associazioni Sportive e Sociali Italiane): allo Stadio “Fiorentini” a La Rustica, con le tribune stracolme di tifosi provenienti da tutto il mondo, c'è stato il primo stop per i campioni in carica dell'Ecuador che sono stati battuti all'esordio per 3-2 dal Marocco. Al termine della prima fase dei gironi eliminatori, che si giocherà ininterrottamente sino al 10 giugno, accederanno agli ottavi di finale le formazioni classificatesi al 1° e al 2° posto oltre alle 4 migliori terze assolute, la finale si terrà il 26 giugno.
“Ieri allo Stadio Fiorentini della Rustica, unica sede del Mundialido, è andata in scena la cerimonia di apertura, il primo atto di questa 27/a edizione. La giornata si è aperta sulle note della banda musicale della Polizia Locale di Roma Capitale, che ogni anno ci onora con il suo prezioso contributo. Per noi è sempre una grande emozione assistere a questa esibizione. A seguire hanno sfilato tutte le squadre partecipante accompagnate dalle loro coloratissime delegazioni. Tantissimi i costumi tradizionali, le danze, i balli tipici: uno spettacolo davvero emozionante. Credo di poter dire che questa sia l’edizione con la maggiore partecipazione diretta da parte degli atleti, ed è stato bellissimo vedere la loro gioia e l’orgoglio con cui mostravano bandiere, tradizioni e identità. È stata una giornata perfettamente in linea con lo spirito di integrazione che il Mundialido rappresenta da sempre. Lo spettacolo è stato il preludio alla gara inaugurale, che ha già regalato la prima sorpresa del torneo: la sconfitta dei campioni in carica dell’Ecuador, battuti per 3-2 dal Marocco. Una partita intensa, con l’Ecuador che ha provato a rimontare ma senza riuscire a evitare la sconfitta. Nel secondo incontro, invece, il Perù ha superato senza particolari difficoltà il Bangladesh. Da oggi, si prosegue con due partite ogni sera, sempre allo Stadio Fiorentini, fino alla conclusione della fase a gironi”, le parole di Eugenio Marchina.
Prima del match è stata eletta la Miss di tutti i Paesi partecipanti: la più votata è stata Alina una giovane incinta proveniente dalla Romania. A premiarla, in collaborazione con il Gruppo Domina, il Vicepresidente di Asi Emilio Minunzio presente con il Presidente di Asi Lazio Roberto Cipolletti. Per il municipio V, che ospita la manifestazione, c'era il Consigliere Daniele Rinaldi.