
Il tecnico portoghese si è commosso in conferenza stampa
José Mourinho 'piange' Jorge Costa. L'allenatore del Fenerbahce ha commentato la scomparsa del ds del Porto, morto ieri a 53 anni al centro sportivo del club a causa di un arresto cardiaco. Proprio Costa è stato il capitano del Porto di Mourinho, con cui lo Special One ha vinto la Champions League 2003/04. Nonostante l'evidente shock per la notizia, l'ex allenatore, tra le altre, di Inter e Roma si è presentato comunque in conferenza stampa alla vigilia del preliminare di Champions League che il suo Fenerbahce giocherà contro il Feyenoord.
"Lui fa parte della mia storia. Ci sono capitani e ci sono leader, a volte dipende da cosa rapprenti. Jorge era uno di quelle persone che portava fuori la spazzatura e lasciava all'allenatore fare il suo lavoro da allenatore e non da leader dello spogliatoio", ha detto visibilmente commosso Mourinho, "avere un capitano così è perfetto per un tecnico. Oggi sono molto triste, lui fa parte della mia storia".
Jose Mourinho is moved to tears at a Fenerbahce press conference, paying tribute to the captain of his Champions League winning Porto team Jorge Costa.
— Men in Blazers (@MenInBlazers) August 5, 2025
Costa sadly passed away at the age of 53 due to a heart attack. pic.twitter.com/FZmQ0wji3m
"Dimentichiamo il calcio e concentriamoci su di lui. Su un ragazzo d'oro e sui suoi figli, che ho conosciuto quando erano bambini e ora sono uomini", ha continuato Mourinho, "sono molto triste, ma sono qui perché se fosse con me mi direbbe 'dai, fai la tua conferenza stampa' e domani 'gioca la partita e vinci, dimenticati di me'. Questo era Jorge. E questo cercherò di fare, farò il mio lavoro e poi dopo piangerò. Così come vorrebbe Jorge".