
Nel Padiglione Italia, iniziativa sull’eccellenza della ricerca toscana su medicina di precisione, robotica e benessere sociale
L’Università di Firenze è all’Expo di Osaka nel Padiglione Italia con T-POWER, iniziativa che racconta l’eccellenza della ricerca toscana nell’ambito delle scienze della vita.
T-Power, coordinato da Unifi e composto dagli atenei della regione e dal CNR - Istituto Nazionale di Ottica, dà conto dell’innovazione sviluppata nell’ecosistema dell’innovazione Tuscany Health Ecosystem (THE) finanziato con i fondi del Piano Nazionale di ripresa e Resilienza (PNRR).
L’Ateneo fiorentino è presente oggi e domani in Giappone con un gruppo di professori e ricercatori guidati dalla prorettrice alla ricerca Debora Berti e dalla delegata ai rapporti internazionali Giorgia Giovannetti. Oggi il commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Mario Vattani ha presentato a Osaka le due giornate di T-POWER che prevedono incontri e workshop tematici, occasioni di scambio scientifico a livello internazionale.
“Il contributo dell’Ateneo fiorentino – hanno affermato Debora Berti e Giorgia Giovannetti - si sviluppa in particolare su due fronti principali: la medicina predittiva e personalizzata, attraverso l’identificazione precoce di marcatori di rischio in vari ambiti, da quello cardiovascolare a quello neurologico; le tecnologie per la salute, come sensori indossabili e robot socioassistenziali – che facilitano la relazione medico-paziente e supportano il monitoraggio di condizioni neurodegenerative – e strumenti 3D per la formazione chirurgica e la riabilitazione. A questo si aggiunge la forza della ricerca interdisciplinare – dalla biologia alla demografia, fino alla sociologia – finalizzata a sviluppare soluzioni proattive che trasformino la sfida dell’invecchiamento della popolazione in un’opportunità di innovazione e cambiamento sociale, realizzate all’interno del partenariato esteso Age-IT e del centro di ricerca fiorentino Age-Florence”.