Così il presidente della commissione Attività produttive all'Ars commenta l'intesa da 2,4 miliardi di euro sottoscritta dalla Regione nel settore del gas e del petrolio
"Il protocollo di intesa firmato dal governo con Assomineraria, Edison, Enimed e Irmino oltre a prevedere la certezza dei tempi autorizzativi, fissa paletti importanti in una materia delicata come quella delle estrazioni petrolifere rispetto al versante della sicurezza e tutela dell'ambiente e della salute di cittadini e lavoratori". Così Bruno Marziano, presidente della commissione Attività produttive all'Ars commenta l'intesa da 2,4 miliardi di euro sottoscritta dalla Regione Sicilia nel settore del gas e del petrolio.
"Il protocollo, sottoscritto dal presidente Crocetta e dell'assessore Vancheri, è assolutamente trasparente e i contenuti sono stati più volte illustrati in commissione Attività produttive: spero che eventuali dubbi possano essere chiariti nel seguito del confronto fra governo e sindacati".
Marziano ricorda inoltre che "il piano di investimenti è stato sottoposto più volte ai sindacati, che a questo protocollo hanno lavorato tre assessorati (Energia, Attività produttive e Territorio) e che rappresenta un'ottima cornice istituzionale rispetto ad un quadro di investimenti privati che possono risultare determinanti per la Sicilia".