Potenza, 13 mar. (Adnkronos Salute) - Il Centro multidisciplinare integrato per la diagnosi e il trattamento dei disturbi del comportamento alimentare di Chiaromonte, dell'Asp di Potenza, aderisce sabato 15 marzo alla Giornata nazionale di sensibilizzazione sui disturbi del comportamento alimentare, Dca. Per l'occasione è in programma un incontro presso la Sala Multimediale del presidio di Chiaromonte, dalle 9.30 alle 13.30, in cui sarà presentato il progetto di Prevenzione universale realizzato negli istituti scolastici superiori di Lagonegro, Senise, Moliterno. L'iniziativa è arrivata alla fase conclusiva - informa l'Asp potentina - con la divulgazione dell'opuscolo 'Imparando a nutrirsi', elaborato con l'obiettivo di garantire a tutti, attraverso una corretta informazione, l'opportunità di riconoscere precocemente i sintomi dei Dca e di intervenire tempestivamente per inviare chi è a rischio e chi ne soffre presso centri di cura specializzati.
I Dca - ricorda la nota - sono complesse malattie che portano a chi ne è affetto a vivere con l'ossessione del cibo, del peso e dell'immagine corporea. L'età di esordio si è drasticamente abbassata (8 anni), con un picco di insorgenza tra i 14-18 anni. E dunque ci si ammala sempre più e sempre prima, così come è crescente il disturbo tra i giovani maschi. Si stima che circa il 5% delle donne tra gli 11 e i 35 anni soffra di questo disturbo ed è questa la fascia di età in cui il Dca rappresenta la prima causa di morte. Un'adolescente malata su 10 perde la vita per malnutrizione dopo un decennio dall'esordio del disturbo, il 20% si suicida. La cronicizzazione della malattia, inoltre, può portare alla compromissione della salute e di tutti gli organi e apparati del corpo (cardiovascolare, gastrointestinale, endocrino, dermatologico eccetera), e condurre alla morte per gravi compromissioni psico-organiche.
