
Si è conclusa sabato 5 luglio la 'Settimana della musica per la legalità e la speranza' a Tor Bella Monaca, promossa dall’'Osservatorio tecnico scientifico per la sicurezza, la legalità e la lotta alla corruzione' della Regione Lazio, diretto dal gen. in congedo, Serafino Liberati, con il patrocinio del VI° Municipio di Roma Capitale, con l’ausilio tecnico del 'Centro Europeo per il Turismo' di Pino Lepore, nel corso della quale si sono esibite, con concerti singoli, le Bande musicali di Esercito Italiano, Marina Militare, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria, Polizia di Roma Capitale e Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. La performance si è conclusa, sabato sera, con l’esibizione di una Banda Interforze composta, in percentuale, da tutte le bande esibitesi nei giorni precedenti nei concerti singoli, con l’aggiunta di una rappresentanza della Banda della Polizia di Stato, e diretta, per l’occasione, dal Maestro Col. Leonardo Laserra Ingrosso, della Guardia di Finanza.
L’evento, alla presenza del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha visto la partecipazione dei rappresentanti degli Stati Maggiori e dei Comandi Generali di Carabinieri e Finanza, dell’ l’Assessore regionale Fabrizio Ghera, del Presidente del Municipio VI di Roma Capitale Nicola Franco, del Consigliere Capitolino Federico Rocca, di numerosi Consiglieri Municipali e della la presidente dell’Associazione Tor Più Bella, Tiziana Ronzio. Ospiti d’eccezione: Anna Fendi e Massimo Barra, direttore di Villa Maraini, noto centro romano per le dipendenze patologiche. A conclusione della manifestazione, il gen. Liberati, rivolgendosi ai cittadini del quartiere, ha detto che "nel venire qui a presentarvi i concerti delle Ffaa e delle Ffpp non abbiamo voluto raccontarvi favole. Sappiamo bene che il degrado, il disagio civile e la criminalità non si dissolvono con una marcia o con una canzone. Non si risolve tutto con un concerto, e di certo non abbiamo voluto darvi l’illusione di crederlo. Ma sappiamo anche che ogni cambiamento, grande o piccolo che sia, inizia con un momento di coraggio e di speranza e noi speriamo vivamente e ve lo auguriamo di cuore, di aver contribuito a scatenare questo momento”.
Per l’occasione il ministro della Difesa Guido Crosetto ha inviato al presidente Rocca ed al gen. Liberati, un messaggio di plauso per il valore dell’iniziativa che “coniuga cultura, legalità e vicinanza sociale, contribuendo a tracciare una strada di fiducia e rinascita”. L’iniziativa, terminata con l’esecuzione dell’inno d’Italia, cantato nella sua versione integrale, dall’artista Elena Bonelli, acclamata voce dell’inno dal Presidente Ciampi nel 2002 e nell’occasione, confermatasi 'voce di Roma per la legalità', ha riscosso un entusiastico successo di pubblico che ha esplicitamente e a gran voce, espresso il desiderio che eventi del genere possano essere replicati in futuro.