
Quattro o cinque centimetri per le donne e un paio di centimetri per gli uomini
I tacchi non fanno male se dell'altezza giusta. Secondo quanto si legge sul 'Corriere della Sera' quelli di ''circa quattro o cinque centimetri per le donne e di un paio di centimetri per gli uomini, che spesso hanno un cavo del piede meno accentuato''. Inoltre, fa notare il quotidiano, sono più comodi e meno 'pericolosi' i tacchi larghi e ben centrati sotto il tallone, non troppo arretrati, perché così si guadagna in stabilità.
Paradossalmente può essere invece più nefasta una scarpa piatta, perché oltre a favorire disturbi della colonna vertebrale crea non pochi problemi al piede, spiega il presidente Siot Alberto Momoli: ''Da quando vanno di moda le scarpe flat vediamo moltissimi casi di tallonite e fascite plantare che si risolverebbero portando i tacchi, senza necessità di solette oppure altro''. Pericolosi però i trampoli a spillo, che possono provocare più facilmente lesioni a caviglia e piede da microtraumi perché il peso del corpo è sbilanciato in avanti impedendo di camminare bene.