
Il presidente di Gksd e vicepresidente del Gruppo San Donato è stato ricevuto dal Pontefice: per Ghribi "il dialogo interreligioso sarà al centro del suo pontificato. Prevost sarà un punto di riferimento spirituale e umano per tutte le fedi"
Il presidente di Gksd e vicepresidente del Gruppo San Donato Kamel Ghribi ha incontrato Papa Leone XIV: "È stato un vero privilegio – ha dichiarato – che si aggiunge a quello di aver partecipato alla sua Messa di intronizzazione". Durante il colloquio con il Pontefice sono state affrontate le sfide più urgenti del nostro tempo, a partire dalla tragedia di Gaza: "Abbiamo parlato dei bambini, delle famiglie, di tutte le vittime innocenti di un conflitto che non hanno scelto e di cui non portano colpa", ha aggiunto Ghribi, in un incontro intenso e toccante, nel quale non sono mancati i riferimenti a Papa Francesco: "Da lui ho ricevuto il dono dell’amicizia", ha ricordato.
Al termine dell’udienza privata, Ghribi ha espresso la sua convinzione che "la Chiesa cattolica abbia trovato in Leone XIV una guida illuminata, ispirata, teologicamente solida e capace di affrontare un’epoca segnata da dolore, complessità e sfide avvincenti. Sono certo che il dialogo interreligioso sarà al centro del suo pontificato e che quanti hanno fede, qualunque essa sia, potranno riconoscere in lui un punto di riferimento spirituale e umano".