
"Vogliamo sapere cosa è successo a mia figlia. Era sana come un pesce, faceva sport. Come è possibile che sia morta durante una festa, in piscina? Vogliamo la verità su quello che è accaduto. Aiutateci anche voi a capire". E' quanto dice Giusi Cinà, la madre di Simona Cinà, la pallavolista di 21 anni morta in piscina durante una festa. La donna, accompagnata dal marito, Luciano e i figli, tra cui la sorella gemella di Simona, è arrivata nello studio legale dell'avvocato Gabriele Giambrone per incontrare la stampa.
"Non siamo neppure stati chiamati, lo ha scoperto mia moglie Giusi per caso, chiamando intorno alle 4 al cellulare di mia figlia - dice il padre, visibilmente commosso - . Siamo distrutti. Vogliamo sapere cosa è successo in quella piscina. Mia figlia era un pesce in acqua, come è potuto succedere?. Non è possibile morire così giovane..."; dice tra le lacrime.