
La destra radicale si compatta contro l'immigrazione, presentata alla festa di CasaPound a Grosseto la nuova proposta di legge con Rete dei Patrioti, Brescia ai Bresciani e VFS
La destra radicale si compatta contro l'immigrazione. E' stata presentata sabato alla festa di Casapound a Grosseto la proposta di legge supportata, oltre che dal movimento di Gianluca Iannone, anche da altre tra le realtà più rilevanti della destra radicale italiana, come Brescia ai Bresciani, Rete dei Patrioti e VFS. Sotto il titolo “Remigrazione e riconquista”, l'iniziativa punta ad "avviare azioni in tutta Italia tramite banchetti fisici e raccolte online per raggiungere le 50mila firme necessarie alla presentazione in Parlamento" della pdl. E il primo passo concreto, imminente, sarà la costituzione di un comitato ufficiale che coordinerà le attività e tutte le procedure necessarie.
La proposta di legge, spiegano i promotori, si fonda su dieci punti principali: "maggior controllo dei flussi migratori; confisca dei mezzi produttivi alle realtà imprenditoriali che sfruttano l’immigrazione; espulsione immediata degli irregolari che commettono reati; istituzione della Remigrazione; patto di remigrazione volontaria; creazione di un fondo nazionale per la remigrazione; stop alle Ong del traffico migratorio; abolizione dell’attuale decreto flussi del Governo Meloni; ritorno degli italo-discendenti; creazione di un fondo per la natalità e revisione dei criteri di assegnazione di case popolari e asili nido".
"Con questa iniziativa - ha detto Luca Marsella, portavoce di CasaPound Italia - vogliamo dare una risposta concreta a un tema che la politica continua a ignorare. La remigrazione non è uno slogan ma un progetto reale che mette al centro gli italiani e il futuro della nostra nazione. A ottobre presenteremo ufficialmente il comitato Remigrazione e riconquista in un evento aperto a tutti, perché questa battaglia deve diventare patrimonio collettivo".