
Dieci minuti di applausi al Teatro Antico di Taormina per La Traviata di Giuseppe Verdi che ieri sera è andata in scena nel nuovo allestimento firmato dal regista e scenografo Enrico Castiglione. Un pubblico delle grandi occasioni ha applaudito la messa in scena con continui applausi a scena aperta, tributando alla fine lunghi e calorosi applausi all’intero cast e soprattutto ad una straordinaria Besa Luigiqi nel ruolo impervio di Violetta Valery, affrontato con una voce calda e potente che ha conquistato le migliaia di spettatori presenti fin dal “Brindisi” del primo atto, insieme a Raffaele Abete, ottimo ed elegante Alfredo, e dal possente Gangsoon Kim nel ruolo del padre Giorgio Germont. "La scelta di Enrico Castiglione di costruire la scenografia per questa sua prima Traviata al Teatro Antico di Taormina con migliaia e migliaia di camelie è risultata vincente e soprattutto nel terzo atto ha offerto alla visione un cuore formato dalle camelie che Violetta, prima di morire, distrugge durante il baccanale. Una scena forte ed emozionante che ha scatenato il pubblico in un lungo applauso a scena aperta - si legge in una nota - La Traviata è stata diretta con piglio ed energica passione da Stefano Vignati, alla guida dell’Orchestra del Taormina Opera Festival e del Coro Lirico Italiano Vincenzo Bellini istruito da Pietro Valguarnera. In scena applausi a scena aperta anche per il corpo di ballo Koreos diretto da Dario Biuso".
Enrico Castiglione non aveva mai prima d’ora messo in scena il capolavoro di Verdi a Taormina nei suoi 13 anni di spettacoli per Taormina Arte e per il Taormina Opera Festival, dove ha firmato come regista e scenografo e regista cinematografico memorabili allestimenti operistici sempre trasmessi dalla Rai e dalle maggiori reti televisive internazionali e in diretta nei cinema di tutto il mondo. Lara Rotili è stata una credibile Flora e molto presente è stato anche Luciano Buono nel ruolo di Gastone, ottime le prove anche di Elena Sciancalepore in Annina, Natale Calafiore nel Barone Doupholl, Fulvio Bumbalo nel Marchese d’Obigny, Francesco Palmieri nel Dottor Grenvil, e Sergio La Spina, Fabio La Monica e Domenico Oliva nei ruoli dei comprimari.
Enrico Castiglione per questa sua prima Traviata al Teatro Antico di Taormina ha immaginato una scenografia evocativa dal forte impatto emozionale, riempendo l’enorme palcoscenico di oltre quaranta metri di boccascena con migliaia e migliaia di fiori di camelia, ben cinquemila, sublimando il fiore della camelia proprio ricollegandosi al romanzo La dama delle camelie di Alexandre Dumas da cui Francesco Maria Piave ha tratto il libretto per Giuseppe Verdi. I fiori, tutti rigorosamente di colore bianco, hanno costruito di atto in atto una scenografia immaginifica dentro cui vive, ama e muore Violetta, cortigiana che oggi chiameremmo escort, prigioniera del suo fatale destino. All’allestimento hanno assistito numerosi sovrintendenti e direttori artistici provenienti da ogni parte del mondo, dalla New York City Opera, per la quale Enrico Castiglione metterà in scena la Carmen il prossimo 4 Settembre 2025 a New York, all’Opera di Hong Kong, dal Carlo Felice di Genova all’Opera di Pechino.
Il Taormina Opera Festival ha preso il via il giorno prima, con il Concerto in omaggio ad Ennio Morricone diretto con grande successo da Stefano Sovrani, celebrando il grande compositore a cinque anni dalla sua scomparsa, avvenuta nel 2020, offrendo le sue più celebri colonne sonore eseguite da un’orchestra di oltre ottanta elementi formata da molti musicisti che hanno avuto la possibilità di lavorare e di registrare proprio sotto la direzione di Ennio Morricone. Un omaggio molto sentito e partecipato a Taormina, dove Morricone fu presente personalmente con vari concerti, invitato per la prima volta proprio da Enrico Castiglione durante la sua direzione di Taormina Arte, che ha visto anche l’acclamata partecipazione del soprano Bing Bing Wang e del mezzosoprano Lucia Mastromarino, impegnata quest’ultima anche nel brano “ “ di cui lei stessa ha scritto il testo, molto apprezzata dal pubblico.
Il Taormina Opera Festival proseguirà poi sempre a Taormina con una nuova serie di concerti operistici a partire dal 12 Settembre al Teatro di Palazzo dei Congressi, per poi tornare nella magnifica cornice del Teatro Antico di Taormina con un’intensa settimana finale di concerti ed eventi di inizio Ottobre.