
Il capolavoro da gustare con gli occhi valutato tra circa 3,5 e 5,85 milioni di euro
Un'opera sontuosa, ricca di dettagli e straordinariamente ben conservata: la natura morta firmata nel 1649 da Jan Davidsz. de Heem, maestro indiscusso del Seicento olandese, sarà uno dei pezzi di punta della 'Old Masters Evening Sale' organizzata da Christie's a Londra il prossimo 1° luglio, durante la Classic Week. Il valore stimato? Tra 3 e 5 milioni di sterline (circa 3,5 - 5,85 milioni di euro).
Il dipinto, considerato uno dei migliori esempi di natura morta che celebra l'opulenza e la ricchezza visiva, è stato descritto nel recente catalogo ragionato come l'opera seminale dell'anno 1649. De Heem, originario di Utrecht ma attivo ad Anversa, firma qui uno dei suoi lavori più raffinati: una tavola imbandita con una torta su un piatto di peltro, un limone sbucciato, gamberi e astici in una ciotola Wanli, frutta, noci, ostriche, bicchieri, coppe d’argento, pane e oggetti d’argenteria, il tutto disposto con perfetto equilibrio scenico su un tavolo parzialmente coperto da una tovaglia, con un tendaggio sullo sfondo.
Il soggetto, pur riprendendo motivi già affrontati in una celebre serie di quattro grandi tele (due delle quali oggi conservate al Louvre e al Musée des Beaux-Arts di Bruxelles), mostra una maturità tecnica superiore, forse anche grazie a un formato più contenuto che ha permesso a de Heem una maggiore finezza nell’esecuzione.
Secondo Andrew Fletcher, responsabile globale del dipartimento Old Masters di Christie's, si tratta di "un esempio perfetto di natura morta olandese dell'età dell'oro, con una composizione ricca ma bilanciata, eseguita con una raffinatezza straordinaria". In effetti, il dipinto colpisce anche per i riflessi meticolosi che rivelano dettagli nascosti: nel cartiglio specchiante della brocca d'argento, per esempio, si scorge la figura stessa dell’artista e persino un campanile, probabilmente quello della Cattedrale di Anversa.
L'opera si inserisce nel più ampio calendario di Classic Week, una settimana di aste, mostre ed eventi che celebrano l'arte e la creatività nella capitale britannica, cuore pulsante del mercato internazionale dell'arte. E per i collezionisti, sarà l’occasione di portarsi a casa - letteralmente - un banchetto del Seicento da gustare ogni giorno con gli occhi.
(di Paolo Martini)