
Ogni giorno oltre 9 mila navi tra militari, commerciali, da pesca e turistiche, solcano le acque del Mar Mediterraneo, un’area che riveste un ruolo strategico nello scenario geopolitico. Sono oltre mille gli uomini e le donne della Difesa impegnati quotidianamente per la sorveglianza e la sicurezza in diverse attività condotte sotto l’egida dell’Unione europea, della Nato e affidate al comando della Marina Militare italiana. Tra le principali operazioni attualmente in corso, ricordiamo l’Operazione Mediterraneo Sicuro (OMS) che controlla costantemente circa quattro quinti dell’intera area con attività di monitoraggio delle unità navali in transito nelle vicinanze delle coste italiane, oltre che delle infrastrutture critiche sottomarine nell’ambito dell’Operazione Fondali Sicuri. Sempre nel Mediterraneo è in corso la missione europea IRINI per far rispettare le risoluzioni ONU che vietano il traffico di armi da e per la Libia. Infine, sono stabilmente operativi due gruppi navali permanenti della Nato all’interno dell’operazione Noble Shield, ambedue a guida italiana, a riprova del ruolo di rilievo dell’Italia nel dispositivo marittimo dell’Alleanza Atlantica.