
DKV Mobility amplia significativamente la propria rete di ricarica elettrica grazie all’integrazione dei punti MOL Plugee in sei Paesi chiave dell’Europa centrale e orientale: Ungheria, Romania, Slovenia, Croazia, Repubblica Ceca e Slovacchia. Si tratta di oltre 480 nuovi punti di ricarica che vanno ad arricchire l’offerta della piattaforma per la mobilità B2B, già tra le più complete nel panorama europeo.
L’operazione si inserisce in un contesto di forte sviluppo dell’infrastruttura elettrica nell’area, strategica per i flussi di trasporto internazionali. I clienti dotati di DKV Card +Charge potranno accedere automaticamente a queste nuove stazioni, fruendo di un’esperienza di ricarica semplificata e omogenea lungo importanti corridoi logistici.
“Sempre più aziende operano tra Europa occidentale e orientale, ed è fondamentale garantire un’infrastruttura di ricarica capillare e affidabile”, ha dichiarato Marco Berardelli, Managing Director di DKV Mobility Italy. “Questa integrazione rafforza il nostro impegno verso una mobilità sostenibile, come già evidenziato nel nostro Bilancio di Sostenibilità 2024, dove l’elettrificazione rappresenta uno dei pilastri strategici”.
Anche dal quartier generale dell’azienda tedesca arriva conferma dell’importanza di questo traguardo. “MOL è un nostro partner storico per i carburanti tradizionali e oggi diventa un alleato anche per la transizione elettrica”, ha sottolineato Sven Mehringer, Managing Director Energy & Vehicle Services di DKV Mobility. “La collaborazione con MOL ci consente di espandere ulteriormente la nostra rete in una regione cruciale per la mobilità commerciale".
A livello tecnico, l'integrazione dei punti MOL Plugee nella rete DKV Mobility è resa possibile dal software sviluppato da GreenFlux, società controllata con sede ad Amsterdam. GreenFlux gestisce la piattaforma di accesso alla ricarica elettrica per i clienti business e ha recentemente siglato un accordo di cooperazione diretta con MOL.