
Dal 30 maggio all'1 giugno a Palermo il festival che unisce il mondo dell'intrattenimento con il sociale
Torna a Palermo per la sua seconda edizione 'On Air', il festival che intreccia il mondo delle serie tv e del cinema con le grandi tematiche sociali del presente. Dal 30 maggio all'1 giugno, tre giorni di talk tematici e incontri con i protagonisti del mondo dello spettacolo e realtà che operano nel sociale, per confrontarsi su temi come l’uguaglianza di genere, la diversità, l’inclusione sociale, la giustizia, la sostenibilità ambientale e il ruolo dell’arte nel cambiamento culturale. Ad ospitare gli appuntamenti sarà Palazzo dei Normanni, la più antica residenza reale d’Europa e oggi sede dell’Assemblea Regionale Siciliana.
Ospiti d’eccezione di questa edizione: Luca Argentero, tra i volti più popolari e amati dal pubblico, protagonista, tra gli altri, della acclamata serie 'Doc – Nelle tue mani', che parteciperà con un talk intitolato 'La magia dell’arte e la luce del futuro, un dialogo tra esperienza artistica e visione'; Vittoria Puccini, tra le interpreti più note e impegnate del cinema e della televisione, reduce dal successo del film 'FolleMente' di Paolo Genovese e presto di nuovo sul grande schermo con 'Incanto' diretto da Pier Paolo Paganelli, che sarà protagonista del talk 'Il cinema e il teatro come strumenti di cura e connessione', un incontro che intreccia il suo percorso artistico con l’impegno civile, anche in qualità di presidente dell’Associazione Unita.
Attesa anche Romana Maggiora Vergano, una delle giovani interpreti più brillanti del panorama cinematografico italiano, già candidata a due David di Donatello per le sue interpretazioni in 'C’è ancora domani' di Paola Cortellesi e 'Il tempo che ci vuole' di Francesca Comencini, incontrerà il pubblico per un appuntamento speciale dal titolo 'Crescere sotto lo sguardo degli altri: giovani donne tra libertà, famiglia e futuro', dedicato al percorso emotivo e identitario delle giovani donne. Nel corso del Festival, ampio spazio sarà dedicato anche al dialogo con la nuova generazione di attori - tra i quali Giovanni Nasta, Lea Gavino e Adriano Moretti - in un confronto aperto sulle opportunità e le insidie dei social media per chi cresce professionalmente sotto i riflettori.
Proprio a Lea Gavino, tra le 'rising star' del cinema italiano (già protagonista di 'Skam 5' e 6 e nel cast de 'L’Ombra di Caravaggio' di Michele Placido, 'Una storia nera' di Leonardo D’Agostini) verrà consegnato il Premio Marlù per il Sociale, per la sua capacità di dare voce, attraverso ruoli e testimonianze, a storie di coraggio e denuncia: un riconoscimento che valorizza la sua sensibilità e l’impegno nel sostenere cause sociali, anche attraverso la comunicazione. Il Festival ospiterà anche Andrea Dodero, tra i protagonisti della serie 'Gangs of Milano', che prenderà parte a un talk dedicato al rapporto tra realtà e rappresentazione cinematografica. In un dialogo con Antonia Macaluso, fondatrice dell’organizzazione 'Un Nuovo Giorno', l’incontro metterà a confronto prospettive diverse ma complementari: da un lato quella dell’attore, coinvolto nella narrazione di una criminalità urbana complessa; dall’altro, quella di chi ogni giorno opera sul campo per favorire percorsi di reinserimento e riscatto sociale.
L’Organizzazione 'Un Nuovo Giorno', attiva a Palermo, nasce nel 2016 da esperienze pregresse a supporto dei più fragili e di attività all’interno dell’istituto Pagliarelli ed ha come scopo quello di supportare, assistere e favorire l’inserimento socio/lavorativo delle persone fragili, con carenza affettiva, vulnerabili ed emarginate, ad alto rischio di discriminazione e di esclusione sociale. Il Festival si aprirà proprio con un momento di incontro con venti ragazzi impegnati in questo percorso, che racconteranno le loro esperienze e prospettive per il futuro.
A impreziosire l’esperienza del Festival, la partecipazione speciale dello chef Natale Giunta, tra i più apprezzati del panorama italiano, che guiderà il pubblico in un percorso gastronomico dove i sapori della Sicilia si fondono con la narrazione visiva, culturale e sociale. Il progetto è organizzato e diretto da Simona Gobbi e realizzato in sinergia con la Fondazione Federico II grazie al presidente Gaetano Galvagno. L’evento è inoltre patrocinato dall’Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana. L’ingresso è gratuito e aperto al pubblico fino a esaurimento posti.