
La tennista azzurra alla vigilia degli Internazionali d'Italia ha parlato di temi che vanno oltre il campo
Jasmine Paolini è pronta a esordire agli Internazionali di Roma 2025. La tennista azzurra debutterà al secondo turno del Masters 1000, al via il 7 maggio, contro la vincente del match tra l'azzurra Giorgia Pedone e la neozelandese Lulu Sun. Oggi, lunedì 5 maggio, in occasione del sorteggio del tabellone principale, Paolini, numero cinque del mondo, ha parlato in conferenza stampa affrontando anche temi che vanno oltre il campo.
"Spesso ho sentito delle critiche nelle interviste: 'sarà troppo bassa per il tennis di alto livello', 'più di lì non potrà arrivare con questa altezza'. Io ho sempre cercato di focalizzarmi sulle mie qualità e di farmi forza. Non tutti siamo uguali e magari la mia statura mi dà delle qualità che persone più alte non hanno", ha detto l'azzurra che, per la cronaca, secondo il sito ufficiale Wta misura 1,63.
"Ho sempre risposto alle critiche in maniera tranquilla. Forse perché sono sempre andata dritta per la mia strada. Vivo tutto con molta serenità…certo quando diventano molte, che p...e (ride, ndr). Però è importante concentrarsi sul proprio lavoro e divertirsi".
"Siamo in un mondo in cui l’aspetto fisico si giudica troppo. In qualsiasi sport l’aspetto viene esasperato e tutti dovremmo fermarci e pensare che le nostre parole hanno un peso", ha continuato Paolini, "a volte parliamo per scherzo, ma chi ci ascolta se lo ricorda per tutta la vita. Le parole possono avere un peso molto grande, bisogna sempre stare attenti a ciò che si dice, io in primis mi metto in discussione su questo aspetto”.