
All’Oscar del Mediterraneo numerose personalità del mondo della diplomazia, dello sport, dell’arte, della cultura, della musica, della scienza e delle pari opportunità.
Grande successo per l’edizione 2025 del Premio Internazionale Eccellenze del Mediterraneo, noto come “l’Oscar del Mediterraneo”, che ha riunito nella prestigiosa sala Spadolini nella sede del Ministero della Cultura a Roma numerose personalità del mondo della diplomazia, dello sport, dell’arte, della cultura, della musica, della scienza e delle pari opportunità. Ideato e promosso dal giornalista Dündar Kesaplı, fondatore e presidente dell’Associazione Giornalisti del Mediterraneo, il Premio nasce con l’obiettivo di valorizzare i talenti e i progetti che promuovono dialogo, pace, cooperazione e solidarietà tra i popoli che si affacciano sul Mediterraneo.
L’edizione 2025 si è svolta con l’alto patrocinio del Ministero della Cultura, del Ministero degli Affari Esteri, del ministero dello Spot e dei Giovani, dell’Ussi - Unione Stampa Sportiva Italiana, di Aips Europa, del Cug, del Coni e dell’Associazione dei Veneti a Roma, oltre al sostegno di numerose ambasciate e istituzioni internazionali dei Paesi mediterranei. “Il Premio Eccellenze del Mediterraneo è un simbolo di unità e di speranza -ha dichiarato il presidente Dündar Kesaplı-. In un periodo storico complesso, vogliamo ricordare che il Mediterraneo non è solo una frontiera, ma una culla di umanità. Attraverso la cultura, lo sport, l’arte e la solidarietà, costruiamo ponti di comprensione e amicizia tra i popoli”. L’iniziativa, sostenuta da diverse rappresentanze diplomatiche, conferma la propria missione di promuovere una nuova diplomazia mediterranea basata sul rispetto, la cooperazione e la valorizzazione dei giovani talenti.
Un momento di grande emozione ha segnato la cerimonia con il Premio alla Memoria dedicato al Maestro Luciano Pavarotti, che il 12 ottobre avrebbe compiuto 90 anni. Il riconoscimento, consegnato a Nicoletta Mantovani, presidente della Fondazione Luciano Pavarotti, ha celebrato il ruolo universale del grande tenore come ambasciatore di pace, arte e umanità nel mondo. Nel corso della cerimonia, è stato inoltre conferito a Nicoletta Mantovani un premio speciale per il suo costante impegno nel portare avanti i valori e l’eredità culturale e umana del Maestro. Durante la cerimonia, il pubblico ha osservato un momento di silenzio accompagnato da un video commemorativo sulle note delle più celebri arie del Maestro.
Questi i protagonisti dell’edizione 2025: Sport e diplomazia internazionale: Servet Yardımcı – Membro del Comitato Esecutivo Uefa (Turchia); Giuseppe Manfredi - Presidente Federazione Italiana Pallavolo; Antonio Fantin, Edoardo Giordan e Monica Boggioni – Campioni olimpici e paralimpici delle Fiamme Oro; Valentina Giacinti - Calciatrice del Galatasaray, ambasciatrice dello sport mediterraneo; Luis Figo, José Mourinho e Kenan Yıldız – Icone del calcio europeo e mondiale. Cultura, arte e ricerca: Nicoletta Mantovani – Presidente della Fondazione Luciano Pavarotti; Ignacio Peyró Jiménez – Direttore Istituto Cervantes di Roma (Spagna); Ilhem Sbaii Chaabane – Artista e professoressa (Tunisia); Hania Harrati – Stilista (Marocco); Jelena Medaković – Direttrice del Museo della Città di Belgrado (Serbia); Olen Cesari – Musicista internazionale (Albania); Josep Solé Coll – Primo organista della Basilica Papale di San Pietro (Vaticano/Spagna)
Istituzioni, giustizia e impegno sociale: Marcello Viola – Procuratore Capo della Repubblica di Milano; Maiello Tammaro – Presidente di Sezione, Corte dei Conti; Martina Semenzato – Onorevole, Presidente Commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio; Immacolata Scognamiglio – Sovrintendente Polizia di Stato, Comunicazione Istituzionale; Wael Farouq – Professore di lingua e letteratura araba, Università Cattolica di Milano; Gabriele Pao Pei Andreoli – Presidente IASC & LiDU Ethical, rappresentante della Pontificia Accademia di Teologia (Stato Vaticano). Imprenditoria e solidarietà: Domenico Scialabba e Maria Pizzillo – Imprenditori siciliani nel turismo solidale; Amirouche Noureddine – Presidente “Un Bastone per l’Africa” (Algeria); Petros Kattou – Medico specialista in neuromodulazione
Il Premio Eccellenze del Mediterraneo 2025 si conferma come un laboratorio di dialogo e amicizia tra i popoli, dove sport, cultura, arte e scienza diventano linguaggi universali di pace. Attraverso i suoi protagonisti, il Premio riafferma il ruolo del Mediterraneo come spazio di civiltà, inclusione e innovazione, invitando a costruire insieme un futuro fondato su solidarietà, rispetto e umanità condivisa. “Il Mediterraneo è un mare che divide i continenti, ma unisce le persone, le idee e le culture. Questo Premio è un messaggio di speranza e di pace per le nuove generazioni”, conclude Dündar Kesaplı.