Hegseth: "Le uniche persone che meritano la pace sono quelle disposte a fare la guerra per difenderla"
"Da questo momento in poi, l'unica missione del Dipartimento della Guerra appena ripristinato è questa: combattere la guerra. Non perché vogliamo la guerra, ma perché vogliamo la pace". Lo ha dichiarato il capo del Pentagono, Pete Hegseth, rivolgendosi alla Marine Corps Base di Quantico, in Virginia, ai militari americani, tra cui alti ufficiali e generali, convocati da tutto il mondo.
"Le uniche persone che meritano la pace sono quelle disposte a fare la guerra per difenderla. Ecco perché il pacifismo è così ingenuo e pericoloso", ha proseguito Hegseth, secondo cui "o proteggi il tuo popolo e la tua sovranità o sarai sottomesso da qualcosa o qualcuno".
Hegseth ha anche detto che l'esercito statunitense sarà riformato per mettere fine a "decenni di decadenza". Il capo del Pentagono ha dichiarato la fine delle "sciocchezze ideologiche", citando come esempi le preoccupazioni per il cambiamento climatico, il bullismo, i leader "tossici" e le promozioni basate sulla razza o sul genere.
"L'esercito è stato costretto da politici sciocchi e sconsiderati a concentrarsi sulle cose sbagliate - ha scandito - Siamo diventati il 'dipartimento woke'. Ma ora non più".
E, ancora, basta con "generali e ammiragli grassi" o soldati delle unità di combattimento sovrappeso. Nel suo intervento Hegseth ha sottolineato la necessità per i militari statunitensi di attenersi a rigorosi standard di forma fisica. "È del tutto inaccettabile vedere nei corridoi del Pentagono generali e ammiragli grassi che sono a capo di Comandi in tutto il Paese, nel mondo, è una brutta figura - ha affermato - È brutto, e non rispecchia ciò che siamo".
"Dire a qualcuno di farsi la barba, tagliarsi i capelli, rimettersi in forma e aggiustarsi la divisa e arrivare puntuale al lavoro, questa è la discriminazione che vogliamo", ha detto ancora nell'atteso discorso ai generali richiamati a Washington da tutto il mondo.
Quanto alle donne nelle forze armate, Hegseth, che in passato si era scagliato contro la loro presenza in formazioni da combattimento, ha specificato: "Non si vuole impedire alle donne di servire, le nostre donne militari sono le migliori al mondo, ma quando si tratta di qualsiasi incarico che richieda forza fisica in combattimento, gli standard devono essere alti e uguali per tutti, a prescindere dal genere. Se le donne ci riescono, eccellente. Se invece no, allora significa che nessuna donna si qualifica per un ruolo da combattimento".
Il capo del Pentagono ha concluso il suo discorso affermando che chi tra i vertici militari non appoggia la sua visione e la sua ristrutturazione fa meglio a dimettersi. "Se le parole che ho pronunciato oggi non vi piacciono, allora dovreste fare la cosa onorevole e dimettervi", ha detto rivolto a generali e ammiragli.