
Il 19 ottobre al Palazzo Reale di Napoli si è svolta la riunione dei Ministri della Difesa dei Paesi del G7 sotto la Presidenza italiana del Ministro della Difesa Guido Crosetto. All’incontro hanno preso parte anche il Segretario Generale della NATO Mark Rutte, l’Alto Rappresentante dell’UE per gli Affari esteri e la Politica di Sicurezza Josep Borrell e il Ministro della Difesa dell’Ucraina Rustem Umerov. Al centro dei colloqui due temi su tutti: il conflitto in Ucraina e la situazione in Medioriente, specie dopo il cambio di scenario innescatosi a seguito dell’uccisione del capo di Hamas Yahya Sinwar e la crescente tensione intorno alla missione Unifil in Libano. A conclusione della prima riunione ministeriale della Difesa del G7 è stata sottoscritta una dichiarazione congiunta che, oltre a confermare il supporto all’Ucraina e a indicare alcuni punti centrali per cercare una risoluzione nella crisi in Medioriente, affronta altre questioni fondamentali sullo scacchiere geopolitico internazionale. Dalla delicata questione Iran, alla situazione nell’area dell’Indo-Pacifico la cui stabilità e sicurezza sono indispensabili in quanto da lì transita circa il 60% del commercio mondiale, fino all’Africa, sempre più considerata un potenziale partner strategico per i membri del G7 con cui condividere grandi obiettivi in termini di crescita, stabilità e sicurezza.
Per approfondire: https://www.difesa.it/assets/allegati/57573/joint_declaration_def_stampa-1.pdf