
Sono circa 2.000 i giovani della città di Napoli che hanno beneficiato negli ultimi due anni dei programmi di “Terapia Ricreativa” co-progettati da Fondazione Dynamo Camp e Fondazione Cdp. Si tratta di percorsi di cura innovativi basati su attività socio-educative improntate sulla condivisione e sullo svago, offerte gratuitamente a minori in condizioni di fragilità, con patologie gravi o croniche, disturbi del neurosviluppo o disabilità. Obiettivo del progetto, reso possibile anche grazie al supporto del Comune di Napoli, è dare sollievo all’intera famiglia: oltre che alle ragazze e ai ragazzi, l’iniziativa è dedicata anche ai genitori attraverso un sostegno concreto nella gestione della quotidianità.
I risultati e gli impatti frutto di questo impegno congiunto, sono stati al centro dell’incontro di oggi che ha visto a confronto, a due anni dall’avvio della collaborazione, Chiara Marciani, Assessora alle Politiche Giovanili e al Lavoro del Comune di Napoli, Serena Porcari, Chief Executive Officer (CEO) di Fondazione Dynamo Camp ETS, e Francesca Sofia, Direttrice Generale di Fondazione CDP.
Il dibattito si è tenuto presso gli spazi polifunzionali della rete di Centri Giovanili presenti nella città e messi a disposizione, senza alcun costo, dal Comune di Napoli per lo svolgimento del progetto di Fondazione Dynamo Camp e Fondazione CDP. I programmi si sono tenuti nella fase iniziale presso la Casa della Socialità e attualmente nel Centro Giovanile, una sede in grado di accogliere un numero maggiore di beneficiari e favorire il radicamento territoriale del progetto. Ai minori sono proposte attività di musica, teatro, art lab, attività sensoriali, storytelling e hip hop, progettate per divertire e coinvolgere tutti in una piccola sfida, secondo il metodo della Terapia Ricreativa che ispira tutta l’attività di Dynamo Camp, focalizzandosi sulle capacità e potenzialità di ciascuno.
“Grazie a Fondazione CDP per rendere possibile, attraverso il suo sostegno e la piena condivisione degli obiettivi del progetto, la realizzazione di programmi gratuiti a beneficio di bambini con gravi patologie e delle loro famiglie - è il ringraziamento di Maria Serena Porcari, CEO di Fondazione Dynamo Camp. – Grazie anche al Comune per aver supportato la nostra azione individuando e mettendo a disposizione uno