L'amarcord di Mister Ok: "Sempre meno telline su litorale romano, da ragazzo le prendevo a mani nude"

ROMA - TUFFO DI CAPODANNO NEL TEVERE DA PONTE CAVOUR - MAURIZIO PALMULLI DETTO MISTER OK (Francesca Rizzo / IPA/Fotogramma, Roma - 2010-01-01)
ROMA - TUFFO DI CAPODANNO NEL TEVERE DA PONTE CAVOUR - MAURIZIO PALMULLI DETTO MISTER OK (Francesca Rizzo / IPA/Fotogramma, Roma - 2010-01-01)
30 dicembre 2025 | 14.25
LETTURA: 1 minuti

"A Ostia la salmonella non c'è mai stata e non c'è ora. Il fatto che ci sia un rischio a Maccarese mi spaventa e mi amareggia, proprio alla luce del fatto che di telline ce ne sono sempre meno". A parlare all'Adnkronos è Maurizio Palmulli, per tutti 'Mister Ok', per i lidensi il bagnino storico, pescatore esperto e vero 'lupo di mare'.

Commentando il rischio salmonella riscontrato in campioni di telline prelevati nell’area di Maccarese, ricorda: "Sono lontani i tempi in cui, da ragazzini, pescavamo le telline con le mani e le cucinavamo al momento con il fornelletto da campeggio. Un'usanza, quella di pescare con le mani, che ho imparato da mia madre e che era il segno dei tempi, quando il mare e i suoi frutti si rispettavano. Oggi non vengono nemmeno osservati i fermi biologici, imposti per tutelare la naturale produzione di telline - continua - C'è gente che per soldi le pesca anche d'inverno, vengono squadre anche da fuori, stranieri, che poi se le rivendono, generando un vero e proprio massacro di telline. Prima, e lo dice uno che ha iniziato a pescare telline nel 1970, ce n'era una quantità assurda: in un'ora se ne prendevano tre, quattro chili. Ora in tre, quattro ora se va bene ne porti a casa un chilo". (di Silvia Mancinelli)

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL

threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram

ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza