
Milano, 10 giugno 2025 – È una dimensione incontaminata e sospesa nel tempo, un modello di wild garden ricco di biodiversità. È un Eden in cui dialogano sublime e meraviglia a ispirare la quindicesima edizione di Orticolario, l’evento internazionale che celebra un rinnovato rapporto tra uomo e natura dal 2 al 5 ottobre nello scenario di Villa Erba sul Lago di Como.
Per quattro giorni il parco secolare e il centro espositivo della storica dimora ospitano oltre 250 espositori italiani e internazionali selezionati con cura per diffondere un’attenta consapevolezza del paesaggio. Piante rare, insolite e da collezione, oggetti d’artigianato e creazioni originali celebrano una natura che si fa arte, un saper fare prezioso in uno scenario esclusivo. E ancora, i giardini tematici selezionati tramite il concorso internazionale Spazi Creativi (il vincitore si aggiudica il premio “La Foglia d’oro del Lago di Como”) e le installazioni site specific ispirate al tema dell’anno fanno da sfondo a un programma di appuntamenti culturali che coinvolge esperti del settore, paesaggisti, agronomi, visionari. Le performance, le esperienze e i laboratori emozionano e sorprendono anche i bambini e i ragazzi, con attività pensate appositamente per loro.
Con il titolo Eden, la quindicesima edizione di Orticolario indaga la meraviglia ancestrale e presenta i diversi volti di un luogo primordiale e selvaggio, che trascende la comune idea di perfezione per celebrare la potenza sconvolgente e attraente della natura. È un invito ad allontanarsi dall’antropocentrismo contemporaneo, dall’idea di possesso, di dominio e di prevaricazione per abbracciare l’incontaminato e scoprire il bello oltre l’immaginazione umana, nella sua versione originaria. Il giardino come luogo glorioso si manifesta in “DZONOT”, nel cuore del padiglione centrale, progetto di Jonathan Arnaboldi e Matteo Pellicanò, realizzato con il sostegno di Fondazione Banca Popolare di Milano e il contributo di STIHL.
Al centro di questa dimensione selvatica, le piante alimurgiche: le specie spontanee commestibili che stanno definendo il ritorno al foraging. La conoscenza delle erbacee edibili, che si traduce nella capacità di distinguere le specie e nel saperne individuare le parti commestibili, fa parte di un sapere da salvaguardare. Foglie, radici, bulbi, bacche, germogli e cortecce di tali piante hanno definito l’alimentazione originaria su cui si sono fondate le civiltà e rappresentano un legame antico fra l’uomo e la natura, oltre a essere considerate un prezioso patrimonio per l’ecosistema. Riconoscere il valore delle erbacee commestibili è un atto di gratitudine che Orticolario sceglie di fare con “Una passeggiata nel bosco”, alla scoperta delle piante alimurgiche, progetto di Laura Storero, Marco Gramaglia e Davide Bacci.
Tra i luoghi iconici a Orticolario 2025 anche l’installazione “E quindi uscimmo a riveder le stelle” di Mantero Seta che invade l’atrio di Villa Erba, guidata dal principio della meraviglia.
Il giardino inteso come luogo di nutrimento accompagna la quindicesima edizione di Orticolario che ha scelto come piante rappresentative le alimurgiche, le specie spontanee commestibili che stanno definendo il ritorno al foraging, e sceglie come ospite d’onore Antonia Klugmann. La chef patronne del ristorante L’Argine a Vencò esprime, infatti, nel suo lavoro di ricerca gastronomica un autentico ritorno alla terra. La materia prima diventa elemento poetico, effimero e irripetibile che ispira una creatività nutrita nel silenzio interiore: il semplice gesto di raccogliere le erbe nei campi diventa momento di un rituale che si conclude in un’esperienza di gusto capace di celebrare l’autenticità della natura. Sobrietà e consapevolezza guidano la cucina etica della chef, in cui il non spreco diviene atto poetico.
Orticolario muta e sperimenta per stimolare pensieri inediti sulla cultura del paesaggio. In questa dimensione vibrante ogni edizione presenta nuovi aspetti di un progetto in continuo divenire, sia dal punto di vista dell’assetto espositivo che dei contenuti. Quattro sono le novità per il 2025. Con AREA* prende vita una serie di luoghi concepiti per celebrare cultura, natura e la maestria artigianale: gli spazi centrali dei corridoi delle due ali si animano di realtà che fondono estetica, contenuto e materia. A loro il compito di valorizzare tali spazi per offrire visioni inaspettate e passioni da riscoprire. Inedito è anche il mercato di Orticolario, introdotto per dar risalto al prodotto alimentare biologico e alla sua lavorazione: un’area conviviale e suggestiva animata da produttori selezionati, tra realtà già apprezzate dal pubblico e nuove eccellenze da scoprire. All’interno di stanze tematiche dedicate al food, i visitatori possono esplorare proposte enogastronomiche ricercate e di alta qualità, in un dialogo ideale tra terra, cultura e gusto. Olistica, invece, è l’ambiente animato dalla sensibilità dello Studio Olistica di Margherita Sartori, che offre ai visitatori la possibilità di esplorare un nuovo tipo di benessere, più corale e coerente, attraverso attività che spaziano dallo yoga all’ipnosi olistica, dalle costellazioni familiari alla naturopatia. Infine, ZONA TECNICA è lo spazio dedicato alla passione per il giardino che, con il sostegno di Gerosa Green Solutions e Bottos, accoglie espositori specializzati in ogni tipo di area verde e mette a disposizione anche una serie di esperti qualificati per fornire consigli pratici e approfondimenti.
Non è un garden show, né tantomeno una mostra-mercato, Orticolario è soprattutto un evento dal doppio valore: le finalità benefiche e di supporto sociale incontrano la volontà di diffondere la cultura del paesaggio. Le attività culturali in scena a Villa Erba sono realizzate attraverso il Fondo Amici di Orticolario presso la Fondazione Provinciale della Comunità Comasca, che devolve poi i contributi a cinque associazioni del territorio lariano, impegnate a loro volta nell’evento, per supportarne i progetti filantropici.
Orticolario 2025 è realizzato con il sostegno di Mantero Seta e, in ordine alfabetico, con: il contributo di Berlucchi Franciacorta, BCC di Lezzeno, Dodo Boutique di Como, Ethimo, Faber-Castell, Felco, Fondazione Banca Popolare di Milano, L'Erbolario, Mood, STIHL, Valverde, Wide Group; il contributo tecnico di Autovittani, Bianchi Group, Blumen, Grafiche Tassotti, Mticket, Navigazione Laghi, Pellegrini, San Carlo, Vedette 2 Mondialpol.
L’evento, inoltre, ha ottenuto: il sostegno e il patrocinio di Camera di Commercio di Como – Lecco, Comune di Cernobbio e Provincia di Como; il patrocinio del Comune di Como, dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali delle Province di Como, Lecco e Sondrio, dell’Ordine degli Architetti di Como e di Regione Lombardia che ha riconosciuto Orticolario come manifestazione di carattere internazionale anche per il 2026.
Si ricorda, infine, la collaborazione con AIAPP, Bottos, Central Park di Mario Mariani, FAI, Fondazione Minoprio ITS Academy, Fratelli Gramaglia, Gerosa Green Solutions, Grand Hotel Villa d’Este, Grandi Giardini Italiani, Il Giardino di Massimo Perazzi, IATH Academy Lake Como, Istituto Gaetano Pessina, Istituto San Vincenzo, Produzione Privata, Protezione Civile Sezione Alpini, TIEVENT, Villa Carlotta, Vincenzo Dascanio. Orticolario è un ottimo spunto per un weekend sul Lago di Como, decisamente suggestivo in autunno.
E il modo più glamour per raggiungere l’evento è via lago: un viaggio nel paesaggio del primo bacino, fino all’approdo nel parco, direttamente sul pontile di Villa Erba. Il servizio di battello navetta da Como (incluso nel costo del biglietto) è attivo sabato 4 e domenica 5 ottobre.
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Moritz Mantero, presidente di Orticolario: “Il racconto di questa edizione testimonia il grande lavoro svolto dalla squadra di Orticolario nel corso di un anno intenso e complesso. L’evento dura tre giornate e mezza, ma i contenuti, per numero e qualità, giustificano un impegno cento volte superiore. Del resto, la costante ricerca e attenzione per il dettaglio, la bellezza e l’eleganza rappresentano la nostra cultura e costituiscono il vero punto di forza di Orticolario.”
NOTE ORTICOLARIO
Orticolario è l'evento culturale dedicato a chi vive la natura come stile di vita. Teatro della manifestazione è il parco storico di Villa Erba a Cernobbio (CO), dimora ottocentesca affacciata sulle sponde del Lago di Como, residenza estiva dell’infanzia del regista Luchino Visconti. Suo tratto distintivo, la proposta di giardini tematici e installazioni ispirati al tema dell'anno, tra i quali spiccano le realizzazioni dei selezionati al Concorso Internazionale Spazi Creativi. L’evento è arricchito da un'ampia offerta di piante rare, insolite e da collezione, artigianato artistico e design con più di 250 espositori rigorosamente selezionati, da un fitto calendario di incontri e da numerosi laboratori didattico-creativi per bambini e ragazzi, oltre a performance ed esperienze. Durante i quattro giorni e per tutto il resto dell'anno vengono raccolti contributi per il Fondo Amici di Orticolario, che sostiene progetti per la promozione della cultura del paesaggio e per cinque associazioni benefiche del territorio.
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