
"Non c'è bisogno di un'operazione militare su larga scala se Hamas fa ciò che il mondo intero chiede: liberare gli ostaggi e deporre le armi". Lo afferma all'Adnkronos l'ex portavoce del governo israeliano, Eylon Levy, commentando le dichiarazioni di fonti dell'ufficio del primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, secondo le quali il governo ha deciso di occupare "totalmente" la Striscia di Gaza. Secondo Ynet, Netanyahu avrebbe ricevuto il via libera del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, per lanciare un'operazione militare più aggressiva contro Hamas.
"Hamas sta rifiutando il rilascio degli ostaggi e un accordo di cessate il fuoco. Il mondo deve esercitare una forte pressione su Hamas affinché liberi gli ostaggi, che vengono affamati e torturati, affinché la guerra iniziata da Hamas con il massacro del 7 ottobre possa finalmente finire", prosegue Levy, secondo cui "la pressione internazionale su Israele non fa altro che incoraggiare Hamas e prolungare questa guerra".