
Il sindaco Napoli alla Giornata del Lavoro Confsal: "Serve impegno comune per garantire dignità e sviluppo"
"Oggi la vera sfida del Paese è il lavoro: un lavoro equo, giusto, sicuro e con una retribuzione adeguata. Siamo una Repubblica fondata sul lavoro, ma non su un lavoro qualsiasi. C’è troppo lavoro povero, troppa precarietà, insicurezza e mancanza di diritti. È fondamentale costruire un grande Patto sociale: una sfida prioritaria che riguarda tutti – istituzioni, parti sociali, imprese. Il potere d’acquisto e la sicurezza nei luoghi di lavoro sono emergenze drammatiche". Lo ha dichiarato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, intervenendo oggi in piazza del Plebiscito alla Giornata del Lavoro promossa dalla Confsal in occasione del Primo Maggio.
“Napoli, per tanti anni emblema del lavoro precario, vuole cambiare rotta: è una città in crescita, che sta creando anche tante nuove opportunità occupazionali. Vogliamo che Napoli diventi la città della coesione e del rilancio, dove il lavoro torni ad essere al centro delle politiche pubbliche, come diritto e strumento di dignità e sviluppo”, ha aggiunto.
“Dobbiamo unire gli sforzi - ha concluso il sindaco Manfredi - per garantire sicurezza, formazione, qualità dell’occupazione e un futuro solido ai nostri giovani. Il lavoro non può essere precario né invisibile: deve essere riconosciuto, tutelato e accompagnato da diritti certi”.