La newsletter di avvicinamento ai prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali. Ecco cos'è successo nell'ultima settimana
Il viaggio verso Milano Cortina 2026 si arricchisce di tasselli giorno dopo giorno. Tutti funzionali al disegno olimpico, completato nell'ultima settimana anche dalle prime coordinate della cerimonia di chiusura del grande evento, che andrà in scena all'Arena di Verona il 22 febbraio 2026. L'evento, sigillo alle Olimpiadi invernali e incipit delle Paralimpiadi, è stato presentato nella pittoresca cornice del Teatro Filarmonico, fiore all'occhiello della città veneta, tra le sorprese.
Intanto, per la prima volta una cerimonia olimpica si svolgerà all’interno di un monumento storico patrimonio dell’umanità, trasformando il celebre anfiteatro veronese in un palcoscenico senza confini. Per una giornata da favola. Una scelta simbolica, quella dell'Arena di Verona, che lascerà un’eredità di straordinario valore per il futuro della città. “Beauty in Action”, il titolo scelto, è un tributo alla bellezza in movimento . In tutte le sue forme. Vive nello sport, si riflette nell’arte, si nutre delle relazioni umane e si manifesta nei luoghi che fanno da cornice ai Giochi, celebrandone la forte connessione tra montagna e pianura, tra natura e città. Il 22 febbraio andrà così in scena un racconto tra sogno e realtà, che intreccia tradizione e innovazione. Fusione di lirica, musica, danza, cinema, design e tecnologia, lo spettacolo si ispirerà alla ricchezza culturale e artistica dell’Italia, espressione del suo potente equilibrio tra classicismo e contemporaneità, e alla capacità creativa degli italiani di trasformare l’estetica in emozione. La cerimonia coinvolgerà grandi talenti italiani, in scena e dietro le quinte, come l’étoile Roberto Bolle.
Durante la presentazione è stato svelato anche il render ufficiale del palcoscenico che ospiterà l'evento. La scenografia prenderà ispirazione da una goccia d’acqua, simbolo di un ciclo naturale in continuo movimento che unisce montagna, pianura, città, laguna, mare e cielo. L’omaggio all’acqua, che nella sua forma solida è indispensabile per gli sport invernali, guiderà l’ideazione dello spazio scenico, introducendo un assetto nuovo per l’Arena. Non più un palco e una platea nettamente separati, ma una grande piazza italiana al centro della scena, viva e mutevole, in grado di ospitare movimenti, superfici luminose, coreografie e trasformazioni scenografiche. Gli atleti, veri protagonisti di sfide, sogni e imprese indimenticabili, saranno al centro di una grande festa condivisa. Un omaggio al loro coraggio, alla fatica, all’orgoglio di superare i limiti.
Il percorso di avvicinamento alle Olimpiadi avanza su più fronti: "Sia il cantiere organizzativo che i cantieri che riguardano le infrastrutture diventano sempre più sensibili. Il tempo scorre velocemente e la passione, l’operosità, la collaborazione e la determinazione a rispettare le scadenze scandiscono la vita dei cantieri" ha spiegato il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, ospite dell'Adnkronos per un'intervista esclusiva. "Sono tanti i sentimenti che in questo momento si concentrano con il pensiero che va al momento nel quale entreremo a San Siro e inizierà questa meravigliosa avventura che metterà l'Italia al centro del mondo. Ci sono ancora cose da fare e tanta voglia di arrivare pronti e lo saremo".
Milano Cortina 2026 sarà un evento degli atleti, ma anche dei tifosi. A tre mesi dall'accensione del braciere, On Location, Provider Ufficiale di Hospitality per i prossimi Giochi Olimpici Invernali, è pronta a portare per la prima volta in Italia una nuova esperienza di hospitality. I pacchetti, che includono un biglietto per un evento sportivo a scelta dell'ospite, combinano sport con lusso, cultura e patrimonio locale, e nascono per regalare agli appassionati momenti da sogno. Tra questi, i pacchetti per lo sci alpino (maschile e femminile), il pattinaggio di figura, il freestyle e lo snowboard, così come la classic lounge per il pattinaggio di velocità. La disciplina più ambita dagli acquirenti di hospitality è fin qui l'hockey su ghiaccio, grazie anche alla partecipazione, per la prima volta dai Giochi Olimpici Invernali di Sochi 2014, dei giocatori professionisti dell’Nhl. Seguono il pattinaggio di figura, lo sci alpino femminile, lo short track e lo sci alpino maschile. Dopo l'hockey, il secondo evento più richiesto è la cerimonia d'apertura. L'Hockey su ghiaccio (quasi il 40%) è il preferito anche tra gli acquirenti italiani, seguito dal Pattinaggio di figura, dal Biathlon e dal Salto con gli sci.
Per Milano Cortina ci saranno poi le Clubhouse 26, che presentano sedi esclusive situate nel centro di Milano (ai Dazi, proprio accanto al braciere olimpico), Cortina e Livigno. Spazi unici, gestiti secondo principi di sostenibilità e che offriranno agli ospiti un'oasi di relax e intrattenimento lontano dai luoghi di gara. Nelle Clubhouse 26 gli ospiti potranno ovviamente seguire le competizioni su schermi dedicati, ma non solo. Ci sarà anche modo di gustare i menu curati dallo Chef Carlo Zarri, Culinary Director dell’Olympic Hospitality per Milano Cortina 2026. Per un'esperienza completa.