Vittori hypercar ibrida: debutto a Miami con Pininfarina

Vittori hypercar ibrida: debutto a Miami con Pininfarina
09 ottobre 2025 | 10.12
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Un nuovo protagonista si affaccia nel mondo delle auto di lusso: Vittori, marchio nato tra Stati Uniti e Italia, ha presentato a Miami il suo primo modello, una hypercar ibrida in edizione limitata. L’esordio segna un momento di sintesi tra arte, tecnologia e artigianalità, con una produzione che avverrà in Italia e uno stile che porta la firma inconfondibile di Pininfarina.

Il fondatore e CEO Vittori, Carlos Cruz, imprenditore con esperienze nei settori della finanza e dell’intelligenza artificiale, ha descritto l’obiettivo del progetto: “Volevamo creare un’auto capace di emozionare, che desse la sensazione di scultura in movimento e di potenza assoluta, senza compromessi”.

Il progetto Vittori e la collaborazione con Pininfarina

Il concept funzionante presentato a Miami rappresenta il primo passo verso la produzione in serie. La vettura unisce linee pure e aerodinamiche avanzate con la tradizione del made in Italy, valorizzata dalla collaborazione con Pininfarina. L’atelier torinese, da sempre punto di riferimento nel design automobilistico, ha contribuito a modellare forme fluide ed ergonomiche, pensate per coniugare velocità ed eleganza.

Giuseppe Bonollo, SVP Mobility di Pininfarina, ha sottolineato: “La capacità di trasformare un progetto stilistico in realtà industriale è parte del nostro DNA, ed è per questo che siamo entusiasti di accompagnare Vittori in questa avventura”.

Il modello sarà realizzato in soli 50 esemplari e disporrà di un propulsore sviluppato da Italtecnica. L’alettone posteriore attivo permette di variare resistenza e deportanza a seconda delle condizioni di guida, mentre la manifattura additiva e i materiali d’avanguardia garantiscono leggerezza e rigidità.

Gli interni riflettono una filosofia precisa: restituire centralità al piacere del controllo diretto.

Niente display dominanti, ma comandi fisici e interruttori che riportano il guidatore a un rapporto autentico con la macchina, trasformando la guida in un’esperienza sensoriale pura.

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