Morto Ace Frehley, il chitarrista fondatore dei Kiss aveva 74 anni

Il decesso in seguito a una recente caduta. Gene Simmons e Paul Stanley: "Devastati, è e sarà sempre parte della nostra eredità"

Ace Frehley - Fotogramma /Ipa
Ace Frehley - Fotogramma /Ipa
17 ottobre 2025 | 08.26
LETTURA: 2 minuti

Ace Frehley, il chitarrista e membro fondatore dei Kiss è morto ieri a 74 anni. Secondo quanto dichiarato dal suo agente, Frehley si è spento serenamente, circondato dalla famiglia a Morristown nel New Jersey, in seguito a una recente caduta che gli ha provocato un'emorragia cerebrale e che lo aveva costretto al ricovero in terapia intensiva. La morte è avvenuta nella serata del 16 ottobre.

Frehley - all'anagrafe Paul Daniel Frehley, nato a New York il 27 aprile 1951 - è stato uno dei membri originari dei Kiss, la band che negli anni '70 rivoluzionò il rock con il suo mix di glam, teatralità e heavy metal. Conosciuto dal pubblico con il soprannome di 'The Spaceman' per il suo inconfondibile trucco argentato e l'immaginario fantascientifico, Frehley contribuì in modo decisivo al successo del gruppo, firmando alcuni dei brani più amati dai fan, come 'Cold Gin' e 'Shock Me'.

Cresciuto in una famiglia modesta nel Bronx, Frehley ha vissuto un'adolescenza turbolenta, tra piccole gang di strada e un futuro incerto. Fu proprio la chitarra, ricevuta in dono a 13 anni, a salvarlo da quella traiettoria: da autodidatta, iniziò a suonare ispirandosi a mostri sacri come Clapton e Page. Nel 1972 rispose a un annuncio per un'audizione: nacquero così i Kiss, assieme a Gene Simmons, Paul Stanley e Peter Criss.

Tra i pionieri del glam rock americano, i Kiss divennero rapidamente un fenomeno planetario, celebri tanto per i costumi e i make-up spettacolari quanto per le hit immortali come 'Rock and Roll All Nite' e 'I Was Made for Lovin’ You'. Frehley, con la sua Gibson Les Paul modificata per emettere fumo e razzi, contribuì all’immaginario esplosivo della band.

Lasciati i Kiss nel 1982 a causa di contrasti interni e problemi personali, Frehley intraprese una carriera solista con la band Frehley's Comet, mantenendo uno stile vicino alle sue radici glam-metal. Dopo anni lontano dalle luci della ribalta, tornò nel 1996 per una clamorosa reunion dei Kiss, che culminò nell'album Psycho Circus e in un tour mondiale.

Negli anni successivi pubblicò numerosi album da solista, tra cui Anomaly (2009), Space Invader (2014), Origins Vol. 1 e 2, e l'ultimo, 10,000 Volts, uscito nel 2024, a testimonianza di una carriera rimasta attiva fino all'ultimo. Ace Frehley è stato più di un chitarrista: è stato un'icona. Il suo stile energico e il suo approccio visivo alla musica hanno influenzato generazioni di musicisti, da Slash a Dimebag Darrell, da Marty Friedman a John 5. La rivista Guitar World lo ha inserito tra i 15 migliori chitarristi metal di tutti i tempi.

Kiss "devastati"

"Siamo devastati dalla scomparsa di Ace Frehley", hanno scritto Gene Simmons e Paul Stanley in una dichiarazione congiunta. "È stato un soldato del rock essenziale e insostituibile durante alcuni dei capitoli più formativi e fondativi della band e della sua storia. È e sarà sempre parte dell'eredità dei Kiss", le parole del gruppo.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL

threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram

ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza