
Reduce dal successo di 'Un mondo a parte', augura 'un grande in bocca al lupo agli insegnanti, oggi più che mai necessitano di essere motivati'
"Sono contento che ricominci la scuola, fondamentale per la formazione e l'istruzione. Ma, oggi più che mai, è diventato un luogo necessario per la socializzazione. I ragazzi, ormai abituati a parlarsi a distanza, tra i banchi di scuola trovano il modo di condividere, di stare insieme, di toccarsi, di guardarsi negli occhi e di abbracciarsi. Questa funzione risulta ora quasi unica nel panorama della vita degli adolescenti e dei bambini". Così il regista Riccardo Milani all'Adnkronos commenta il ritorno a scuola dei ragazzi e delle ragazze. Il regista ha recentemente portato al cinema 'Un mondo a parte' con Virginia Raffaele e Antonio Albanese. La commedia racconta di un paesino nel 'cuore' del Parco nazionale d’Abruzzo, che tenta l'impossibile per salvare la scuola della comunità.
"Le tecnologie sono fondamentali e importanti, ma anche l'intelligenza artificiale può essere una fonte inesauribile di aiuto nella ricerca e nella diagnostica. Quello che deve spaventarci - spiega il regista - è l'uso che se ne fa e la piega che può prendere nella vita delle persone. Spesso i genitori delegano tanto alla tecnologia. Ed è per questo che a scuola i ragazzi trovano il modo di poter sposare la tecnologia con l'umanità, e quindi con le cose vere della vita". Milani poi lancia un appello a favore dei docenti: "faccio un grande in bocca al lupo agli insegnanti, che oggi più che mai necessitano di essere motivati".
Tra i ricordi dei tempi della scuola del regista "c'è la socialità, lo stare insieme in classe e fuori dalla classe. Ho condiviso con il gruppo la formazione sociale, culturale e politica e il passaggio alla vita adulta. Nonostante errori e drammi di quel tempo, ho sempre portato con me il senso di comunità", conclude.