
Jimmy Ghione, ospite di una rassegna a 'La Spezia', ha risposto all'interrogativo che aleggia da una settimana tra gli addetti ai lavori. Ma lo scenario, anche Rai, è in evoluzione
"'Striscia la Notizia' tornerà la seconda settimana di novembre. E saremo ancora con voi dalla parte del cittadino". L'annuncio è arrivato da Jimmy Ghione, uno degli inviati storici della trasmissione di Canale 5, ospite della rassegna 'Protagonisti' a La Spezia. Ed è giunto nel pieno della settimana del trionfo de 'La Ruota della Fortuna' che, dopo aver dominato l'access prime time dal 14 luglio a fine agosto contro 'Techetechetè', si è imposta anche nella prima settimana di confronto con il ritorno di 'Affari Tuoi' su Rai1, dal 2 settembre. Gerry Scotti ha portato il programma fino al 30% in agosto e contro il game di De Martino ha continuato a vincere con uno share del 24,17% vs 22,6% nel primo round, con il 23% vs 22,4% nel secondo round, con il 24,59% vs il 22,63% nel terzo round e ha tenuto anche contro la partita dell'Italia, in assenza di 'Affari Tuoi', registrando venerdì sera il 22.8%.
L'uscita di Ghione, dunque, risponde alla domanda che aleggia da giorni: Pier Silvio Berlusconi che, all'annuncio della pausa di 'Striscia la Notizia' per far posto a 'La Ruota della Fortuna', aveva assicurato che il tg satirico di Antonio Ricci sarebbe tornato a novembre "anche se ciò che va in onda ('La Ruota della Fortuna', ndr.) dovesse fare un trilione di ascolti", riuscirà a mantenere la promessa di fronte ad una leadership ritrovata nella fascia più pregiata per il fatturato pubblicitario? La risposta sembra essere: sì.
"Ci è piaciuta l'idea di cominciare a novembre - ha detto ieri Ghione - perché la prima puntata di 'Striscia' era stata a novembre. Ci sono stati dei cambiamenti con la 'Ruota della Fortuna' ma noi ci saremo e si è deciso di farla partire nella seconda settimana di novembre" (VIDEO). Con 'La Ruota della Fortuna', sottolinea ancora Ghione, "Gerry Scotti sta facendo un ottimo lavoro. È un amico e noi siamo molto felici" del suo successo "perché siamo una famiglia. E voglio anche ringraziare Pier Silvio Berlusconi per questo". Poi Ghione si toglie qualche sassolino dalla scarpa parlando degli ascolti di 'Striscia': "Il programma più visto l'anno scorso di Canale 5 è stato 'Striscia la notizia'. Quindi di che cosa stiamo parlando quando parlano dei cali di ascolto di Striscia. Solo quando il sabato c'era Maria De Filippi faceva di più di 'Striscia'".
Certo, ora c'è il boom della 'Ruota della Fortuna' a fare più di 'Striscia'. Un risultato che ha inorgoglito a tal punto Pier Silvio Berlusconi, che ha fortemente voluto la sperimentazione di un cambiamento in quella fascia, da fargli fare irruzione in studio durante la puntata del 3 settembre per complimentarsi con Gerry Scotti e per sottolineare la natura più educational del game di Canale 5 rispetto a quello di Rai1. "Sono venuto a salutarvi e a ringraziare tutti i professionisti che hanno collaborato e lavorato a questo prodotto. Avete fatto, abbiamo fatto tutti insieme un piccolo miracolo. Quindi, tutte le persone coinvolte si meritano il mio e il nostro grande applauso. Bravi", ha detto Pier Silvio Berlusconi in quell'occasione.
È stata, ha detto ancora l'ad, una "prova di lavoro, e aggiungo io di coraggio, straordinaria. Abbiamo scritto un pezzettino di storia della nuova televisione e fatto una cosa che non era mai stata fatta". Poi ha aggiunto: "La seconda cosa che devo fare, che voglio fare, è ringraziare Gerry, perché questo signore si è convinto e ha avuto il coraggio, la professionalità e la forza per affrontare questa sfida, che diciamolo chiaro, era ed è una grandissima sfida. Gli abbiamo chiesto di fare l'impossibile, ciò che sembrava non fattibile. Lui ha accettato, ci ha creduto, mi ha e ci ha seguito, e oggi portiamo a casa dei risultati che onestamente…Certo, la sfida è lunga e dobbiamo essere lucidi e stare tranquilli… Ma sono molto al di sopra delle nostre aspettative". Oltre che per Gerry Scotti, Berlusconi ha avuto parole anche per la valletta, Samira Lui: "Voglio ringraziare anche Samira - ha detto - perché è stata veramente una scoperta", ha detto.
Poi l'affondo contro la proposta Rai: "Noi siamo orgogliosi di questo prodotto, ma non solo perché è un bel prodotto televisivo e perché fa degli ottimi ascolti, ma anche perché - ha scandito - i nostri concorrenti vanno in onda con un gioco che non è un gioco, in cui si vincono tanti soldi solo legati alla fortuna, senza nessun merito e nessuna reale prova da superare. Noi qui stiamo riportando nelle case degli italiani l'amore per la lingua italiana. È un gioco che oltre che essere divertente è anche istruttivo. Quindi ragazzi: orgogliosi! Grazie. Gerry, Samira, tutti i professionisti Mediaset e Endemol, grazie di cuore. Lavoro meraviglioso. Buon lavoro, vi voglio bene".
Una stoccata che non è passata inosservata in casa Rai, tanto che a stretto giro è arrivata una dichiarazione del direttore dell'Intrattenimento di Prime Time della Rai, Williams Di Liberatore, che è suonata come una replica a Pier Silvio Berlusconi: "L’intrattenimento prime time, dopo una estate di programmazione classica, è ripartito con la nuova produzione di lunga serialità e in appena due giorni, grazie ad Affari tuoi e Stefano De Martino, la Rai ha recuperato circa 6 punti di share in access prime time, confermando ancora una volta la solidità del nostro intrattenimento e il legame profondo che il pubblico mantiene con noi", ha detto Di Liberatore. "La Rai ha un’offerta ampia, completa ed unica nel panorama nazionale, assolvendo in modo scrupoloso alle linee del servizio pubblico. L’intrattenimento, a volte impegnato e a volte più leggero, è una delle componenti della filiera che ne costituisce una proposta varia e sempre attenta al rispetto del pubblico, oltre che efficace sul mercato. Se poi i parametri del confronto, sorprendentemente citati in questi giorni, sono rappresentati da argomentazioni quali la qualità editoriale, la valorizzazione della lingua e della cultura, possiamo sostenere con orgoglio, che per la Rai costituiscono territori consolidati mentre per altri continuano ad oggi essere scarsamente esplorati”, ha concluso con una chiara frecciata alla concorrenza Mediaset.
La corsa è lunga ed è appena iniziata e, anche dopo le dichiarazioni di Ghione e quelle di Di Liberatore, due domande continuano a serpeggiare tra gli addetti ai lavori. La prima è: 'Striscia' tornerà alla stessa ora e sulla stessa rete? Il riferimento dell'inviato del Tg satirico alla nascita del programma ha alimentato in alcuni il dubbio, visto che 'Striscia' prese il via nel novembre del 1988, per la precisione il 7 novembre, ma su Italia1, dove andò in onda per poco più di un anno prima di traslocare su Canale 5. Ma molti pensano che tornerà proprio su Canale 5, in una nuova veste, anche per creare un'alternanza con 'La Ruota della Fortuna', in grado di generare attesa e di non usurare troppo nessuno dei due format. La seconda domanda è speculare a questo ragionamento ma riguarda Rai1: l'ammiraglia del servizio pubblico, come si vocifera, è al lavoro su un altro titolo di access in grado di alternarsi con 'Affari Tuoi' ed evitare al game dei pacchi una lunga e ininterrotta maratona da settembre a giugno? Lo scopriremo solo vivendo... E facendo zapping. (di Antonella Nesi)