
Luigi Carraro: "Questo è un premio vicino a quella che è la realtà del padel oggi”
E’ andata in scena in una cornice speciale, allo stadio Olimpico di Roma, la quarta edizione degli Italian Padel Awards, il premio istituito dal Corriere dello Sport-Stadio, per celebrare i protagonisti che, dentro e fuori dal campo, stanno contribuendo alla crescita e alla diffusione del padel. Nella tribuna allestita sotto quella d’onore e affacciata direttamente sul campo da gioco si sono succeduti tanti campioni e ambassador di questa disciplina nella serata condotta da Alessandro Lupi, giornalista di Sky Sport e content director dell’evento, che ha anche ricordato la quarta edizione del Press Padel Tour, il torneo per giornalisti, media e entertainment, che partirà in questi giorni. Tra i tanti ospiti d’eccezione, Bea González, numero 6 nel ranking e campionessa del mondo in carica, che ha ricevuto il premio nella categoria Legend.
“E’ un onore e un piacere ricevere questo premio e tornare in una città come Roma”, la parole di Bea Gonzalez. A premiare la campionessa spagnola il presidente della federazione Internazionale Padel Luigi Carraro. “Questo è un premio vicino a quella che è la realtà del padel oggi”, ha detto il numero uno della Fip. “Nel padel abbiamo deciso che nostri circuiti saranno sempre combined, visto che guardando i numeri è giocato per oltre il 40% da donne”, ha spiegato Carraro che ha anche annunciato che “il padel sarà parte dei giochi del Mediterraneo a Taranto del 2026”, con la speranza, mai celata, di arrivare ai Giochi Olimpici. Mentre nella categoria Rising Star il premio è andato a Martina Calvo, giovane promettente spagnola, classe 2008, che gioca con la leggenda Alejandra Salazar. Nella categoria Team, i riconoscimenti sono andati a Milano Padel, campione della Serie A femminile, e SS Lazio Padel, trionfatrice della Serie A maschile.
Presente alla serata anche l’assessore al Turismo, Grandi Eventi e Sport di Roma Capitale Alessandro Onorato che ha sottolineato come Roma abbia dato e continui a dare tanto a questo gioco: “abbiamo 1445 campi da padel nella città metropolitana. Roma è la terza città per numero campi dopo Madrid e Barcellona”, ha spiegato l’assessore lanciando poi un allarme: “a Roma lo sport è diventato troppo un lusso e le Istituzioni pubbliche devono intervenire”. Tanti gli Ambassador premiati, tra cui spicca il nome di Sara Errani, capace di reinventarsi nel mondo del padel mentre continua la sua brillante carriera nel tennis, in doppio al fianco di Jasmine Paolini. La campionessa azzurra, in Cina per giocare con l’Italia la Billie Jean King Cup, quest’anno ha debuttato da professionista all’Italia Major di Roma, ma ha tenuto a ringraziare tutti con un video messaggio.
Tra gli altri ambassador sono saliti sul palco Pietro Sermonti e Max Giusti, due personaggi dello spettacolo e grandi appassionati della “pala”, oltre alla coppia speciale composta da Filippo Magnini e Giorgia Palmas, coppia nella vita e anche sul campo da padel. Premiata anche Sophie Caruso, giovane promessa del padel italiano, Enrico Burzi, oltre a Gonzalo Rubio per il colpo più bello e il ’27 Padel’ come miglior club dell’ex calciatore Cristiano Doni: “Era un sogno che avevo imprenditoriale oltre che sportivo. Un po' di orgoglio me lo porto dietro”, ha detto dal palco insieme alla compagna l’ex campionessa di pallavolo Francesca Piccinini: “sono contenta, se lo merita. Noi non litighiamo mai tranne che a padel, non possiamo giocare insieme…”, ha poi aggiunto con il sorriso.