Lunedì 28 Aprile 2025
Aggiornato: 07:16
10 ultim'ora clock BREAKING NEWS

Weekend politico: Salvini rieletto Segretario della Lega, 5 stelle in piazza contro il riarmo

07 aprile 2025 | 18.24
LETTURA: 2 minuti

Fine settimana intenso per la politica italiana. Dal congresso della Lega, con la scontata conferma di Matteo Salvini e il rilancio delle sue ambizioni sul Viminale, alla manifestazione dei Cinquestelle contro il riarmo Ue. Partendo dalla Lega, diversi i temi che si aprono. Non si fa in tempo ad archiviare il congresso di Firenze che già il dibattito si sposta a Roma. Perché il vicepremier ha fatto la sua scelta: vuole tornare al Viminale, dove gestì la sicurezza, dal giugno del 2018, fino alla successiva estate del Papeete, quando mandò a casa il suo premier del tempo, Giuseppe Conte. "Con serenità parlerò sia con Matteo Piantedosi, che con Giorgia Meloni, perché io sono a disposizione dell'Italia e della Lega, senza avere smanie", fa sapere dal palco della Fortezza da Basso Salvini prima di commuoversi, dopo poco più di un'ora di discorso di investitura. Adesso alla premier Meloni spetta la risposta, che potrebbe passare, se vorrà, anche da un complicato rimescolamento delle carte, che potrebbe portare a nuovi aggiustamenti sulle caselle non solo di governo, ma anche lato regionali, per esempio in Veneto e Campania. Lo schema di Salvini prevede anche la candidatura alla presidenza della Campania dell’attuale ministro, Matteo Piantedosi. Freddi rispetto a queste ipotesi gli alleati. Con uno stop significativo che arriva dall’altro vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani: “Grande considerazione del ministro Piantedosi, sta lavorando benissimo”. Stesso copione per Adolfo Urso, ministro delle Imprese ed esponente di Fdi, che definisce l’operato dell’attuale inquilino del Viminale, come “straordinariamente efficace”. Il dibattito nella maggioranza è aperto e lo stesso Piantedosi ribatte: “Fuori dal ministero ambirei solo ad un ruolo all’Avellino calcio. È l’unica passione che coltivo al di fuori del Viminale”. Da segnalare anche, dal congresso di Firenze della Lega, la consegna della tessera a Roberto Vannacci. Il generale ha ringraziato Salvini per "la forte pacca sulla spalla", promettendo “fedeltà e onore" e aprendo anche a una scalata nelle gerarchie: "Io vicesegretario? Per ora sono eurodeputato, poi vedremo…".

In casa Cinquestelle va in archivio la manifestazione di Roma contro il piano Rearm Eu. Un passaggio che il leader Giuseppe Conte, oltre al merito di un ‘no’ netto all’incremento delle spese militari, lega alla creazione di un’alternativa al centrodestra. "Credo che oggi noi stiamo piantando un pilastro molto solido" per sfidare il centrodestra. Messa in questo modo si accorcia la distanza, dal Pd. "Alcune cose ci dividono dall'M5S, ma altre ci uniscono. Con i Cinquestelle siamo alleati in tante amministrazioni, e quando un alleato va in piazza noi ci siamo al netto delle differenze, per dare attenzione e ascolto. E siamo qui oggi perché insieme a tutte le opposizioni vogliamo mandare a casa il governo di Meloni e Salvini", ha chiarito Francesco Boccia, capogruppo Dem al Senato, presente alla manifestazione con una delegazione del partito. La distanza con i Cinquestelle comunque resta, così come le contraddizioni interne al Partito democratico vengono amplificate dalla presenza degli esponenti Dem in piazze diverse, come quella di Bologna che ha replicato lo schema della prima adunata di piazza ispirata da Michele Serra.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL

threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram

ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza