Il premier Matteo Renzi è tra i primi leader mondiali a essere ricevuto dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan nella sua nuova, faraonica residenza, un palazzo da oltre mille camere costato 615 milioni di dollari, che ha scatenato in Turchia un'ondata di polemiche. Il palazzo, conosciuto come Ak Saray (Palazzo Bianco) è stato inaugurato il 29 ottobre e ha ospitato per ora pochi leader, tra i quali il premier britannico David Cameron e Papa Francesco, primo ospite in assoluto della controversa residenza.
In occasione della visita del Pontefice, tra il 28 e il 30 novembre, l'Ordine degli architetti della Turchia gli ha rivolto un appello, chiedendogli di boicottare la cerimonia presso il nuovo palazzo, che tra l'altro violerebbe di leggi sulla tutela ambientale. L'edificio è stato infatti costruito in una riserva naturale, grazie a un provvedimento del 2012 emesso in violazione di una precedente sentenza, secondo la quale il progetto era contrario alle norme in materia di urbanistica e ambiente.
Il complesso è stato costruito su un'area verde di circa 200.000 metri quadri, ha più di mille camere e una stanza di forma ovale come quella della Casa Bianca. "Il presidente - ha detto Tezcan Karakus Candan, presidente degli Architetti di Ankara - crede che un paese forte necessiti di un palazzo grande. Ma la Casa Bianca di Washington occupa appena 5.109 metri quadri ed uno dei palazzi presidenziali più piccoli al mondo".
In prossimità del palazzo, è prevista la costruzione di una residenza di 250 camere che occuperà 7.000 metri quadri, di una moschea che potrà ospitare 4.000 persone e di un centro culturale. Nel progetto, invece, non c'è traccia della Residenza Marmara, costruita nella zona all'inizio del secolo scorso per volere del fondatore della Turchia moderna e laica, Mustafa Kemal Ataturk. "L'assenza della casa di Ataturk nel progetto - ha denunciato Candan - vuol dire che è a rischio".
Il 'Palazzo bianco' non è l'unica opera costata a Erdogan una valanga di accuse di megalomania. In estate, poco dopo il suo insediamento, aveva fatto discutere l'acquisto di un aereo presidenziale - un Airubs A330-200 Prestige a 90 posti - da fare invidia all'Air Force One di Barack Obama. Secondo il quotidiano Hurriyet, Erdogan avrebbe inoltre messo le mani su un'altra residenza da sultano, questa volta a Istanbul: il palazzo Vahideddin dell'ultimo regnante ottomano, Maometto VI.
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