cerca CERCA
Giovedì 23 Maggio 2024
Aggiornato: 08:15
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Cina: nave affondata, continuano ricerche dispersi

Finora il bilancio parla di 40 corpi recuperati e 14 persone salvate dopo il naufragio di ieri nel fiume Yangtze

(Foto Xinhua)
(Foto Xinhua)
03 giugno 2015 | 09.19
LETTURA: 3 minuti

Vanno avanti senza sosta le ricerche dei possibili sopravvissuti al naufragio di una nave da crociera avvenuto ieri nel fiume Yangtze, in Cina. Finora il bilancio parla di 40 corpi recuperati e 14 persone salvate. Più di 4.600 soccorritori, tra cui centinaia di subacquei, sono al lavoro per cercare gli oltre 400 dispersi.

L'acqua fangosa del fiume, le forti correnti e le basse temperature complicano notevolmente i tentativi dei sommozzatori di recuperare gli oltre 400 passeggeri rimasti intrappolati all'interno della barca. E ogni ora che passa diminuisce le possibilità di trovare ancora qualcuno in vita. Sul posto sono arrivate anche due navi con il compito di sollevare il traghetto, lungo 76 metri e largo 11, che si trova con la chiglia in aria ad una profondità di oltre dieci metri. I resti di alcune vittime sono stati trovati a 50 chilometri di distanza e l’area di ricerca è stata allargata fino a 220 chilometri a valle del punto in cui il traghetto è affondato.

Il premier cinese Li Keqiang, che è arrivato sul luogo dell'incidente, ha invitato a compiere ogni sforzo per salvare vite umane. "Mobilitate tutte le risorse disponibili, prendete ogni misura possibile. E' corsa contro il tempo", ha detto Li, secondo l'agenzia di stampa Xinhua. Il capitano e l'ingegnere capo, sopravvissuti al naufragio, sono sotto custodia della polizia.

Al momento del naufragio, a bordo dell'imbarcazione 'Stella dell'Est' di proprietà della 'Chongqing Eastern Shipping Corporation', c'erano più di 450 persone, per la maggior parte pensionati in vacanza tra i 60 e i 70 anni. Molti di loro sono turisti provenienti da Shanghai e dalla provincia del Jiangsu. Tra i passeggeri anche un bambino di tre anni, 47 membri dell'equipaggio e cinque dipendenti di agenzie di viaggio.

Scatta la censura - Secondo le prime informazioni, l'imbarcazione è affondata "in uno o due minuti" a causa di una violenta e improvvisa tempesta. Tuttavia secondo Free Weibo, sito che monitorizza i casi di censura, sono stati rimossi dal web alcuni commenti che criticavano gli sforzi di soccorritori e mettevano in discussione le cause dell'incidente.

In particolare gli utenti si chiedono come mail il capitano della nave abbia lasciato l'imbarcazone a nuoto senza lanciare alcun segnale di soccorso. Mentre il Chutian Metropolis Daily, in un articolo ampiamente condiviso dagli altri media cinesi ma non più disponibile, rivela che lo stesso giorno un'altra nave passeggeri è rientrata in porto appena il tempo è peggiorato, mentre la Stella d'Oriente ha continuato il suo viaggio.

Il governo ha inoltre limitato l'accesso dei giornalisti al luogo del disastro, consentendo l'ingresso solo ai reporter dell'agenzia Nuova Cina e della Cctv.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza