Il difensore rossonero è pronto alla sfida che domenica a San Siro vedrà l'Italia opposta alla Croazia che assieme agli azzurri guida il girone H di qualificazione agli Europei con 9 punti. Poi su Balotelli, "Mario ha qualità e tornerà a mostrale in campo"
"La Croazia è una grande nazionale ma non la temiamo, dobbiamo solo pensare a vincere perché giochiamo in casa davanti al nostro pubblico, dovremo pensare a fare una grande partita sotto tutti i punti di vista". Mattia De Sciglio è pronto alla sfida che domenica a San Siro vedrà l'Italia opposta alla Croazia che assieme agli azzurri guida il girone H di qualificazione agli Europei con 9 punti.
Il difensore rossonero è fiducioso sulle chance degli azzurri: "Abbiamo giocatori in grado di compensare le assenze. Non ci sarà Verratti ma dobbiamo rimanere concentrati sulla partita senza trovare alibi, ci sono altri ragazzi in grado di sostituirlo -spiega De Sciglio in conferenza stampa a Coverciano che replica poi a chi vede un derby rossonero sulla fascia tra lui ed El Shaarawy-. Stephan è più offensivo rispetto a me e può anche esser utilizzato per un cambio di modulo lasciandolo più alto e senza farlo rientrare in difesa. La concorrenza è sempre positiva, ci conosciamo bene e la viviamo serenamente, l'importante domenica sarà portare a casa i tre punti".
Il ritiro di Coverciano è anche una occasione per conoscere meglio la tipologia di lavoro svolta in allenamento da Conte: "Il mister lavora molto su dettagli e sui particolari. Abbiamo già memorizzato gran parte delle giocate, ci viene più facile perché conosciamo già i movimenti che dobbiamo fare -sottolinea il difensore classe 1992 che sulla sua crescita come giocatore spiega-. Devo solo rimanere sereno senza ascoltare quello che si dice, conosco il mio valore e preferisco dimostrare sul campo le cose. Per i giovani è normale avere alti e bassi ma sono sereno e continuerò a lavorare".
In ritiro a Coverciano con gli azzurri c'è anche un ex compagno di squadra al Milan, Mario Balotelli: "Come ha già detto il mister è un giocatore come tutti e ha in Nazionale la possibilità di mostrare il suo valore. Credo sia giusto lasciarlo tranquillo, è sempre messo sotto riflettori per il suo carattere particolare ma è un bravo ragazzo, molto semplice e tranquillo in campo, le qualità ce le ha e tornerà a farle vedere". Infine una battuta sul campionato con la squadra di Filippo Inzaghi concentrata sull'obiettivo Champions League: "Credo che ce la possiamo giocare benissimo per il terzo posto, abbiamo fatto partite buone e altre meno ma comunque possiamo giocarcela, il campionato è ancora lungo anche se sotto molti aspetti dobbiamo ancora migliorare".
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