Falsa partenza. L'Italrugby comincia male la Coppa del Mondo, cedendo 32-10 alla Francia nel match valido per la prima giornata della Pool D. A Twickenham, il XV del ct Jacques Brunel macchia la propria prestazione con una serie di errori e spiana la strada al successo dei bleus, che capitalizzano con i calci di Frederic Michalak (7/9). Sotto 15-3 all'intervallo, l'Italia sembra sprofondare (25-3) all'inizio della ripresa quando i transalpini vanno in meta con Rabah Slimani. Il copione cambia finalmente al 52', quando gli azzurri raccolgono i frutti dopo una prolungata pressione offensiva: Giovambattista Venditti va a schiacciare per la prima segnatura tricolore nel torneo. Troppo poco per spaventare la Francia, che al 68' chiude i conti con la meta di Nicolas Mas. L'Italia, già con le spalle al muro, sabato prossimo dovrà riscattarsi contro il Canada a Leeds.
"La Francia ha meritato di vincere, ma la differenza tra le due squadre non è quella che dice il punteggio finale. E' chiaro che l'assenza di Parisse per noi è importante, ma soprattutto credo che la gestione delle mischie abbia disequilibrato la partita. Ed anche la perdita di un giocatore del carisma di Andrea Masi dopo pochi minuti ha influito: è il terzo centro che perdiamo in due settimane, dovremo sostituirlo", dice Brunel. "La Francia è vice-campione del mondo, favorita per il passaggio del turno e la vittoria del girone. Penso che, dal punto di vista dell’atteggiamento siamo stati alla loro altezza. Alla fine, il divario nel punteggio non esprime i valori del campo", afferma ancora.
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