In collaborazione con: Farmacia Igea
I cosmetici funzionali rappresentano una nuova frontiera della cura della pelle, a metà strada tra la cosmetica tradizionale e la ricerca dermatologica: non si limitano a migliorare l’aspetto esteriore, ma sono formulati per svolgere un’azione specifica, mirata al mantenimento dell’equilibrio cutaneo. La loro funzione è preventiva e protettiva: aiutano a preservare la pelle e riducono gli inestetismi visibili senza agire come farmaci.
Rientrano in questa categoria le creme idratanti, i sieri anti-age, i detergenti delicati e i prodotti corpo con ingredienti funzionali come acido ialuronico, peptidi, antiossidanti o estratti vegetali. L’obiettivo è stimolare i processi fisiologici cutanei, come la produzione di collagene e l’idratazione naturale, attraverso formule biotecnologiche studiate per rispettare la barriera epidermica.
In questo campo non si segue un modello unico, proprio perché ogni pelle richiede un approccio personalizzato. Per esempio, secondo il concept di Miamo Skincare, marchio dermocosmetico che unisce scienza e sensorialità, la bellezza nasce dall’ascolto delle esigenze cutanee e dalla scelta di prodotti mirati e sinergici.
I cosmetici Miamo si ispirano alla filosofia della cleanical beauty, ovvero l’unione tra “clean” e “clinical”: formulazioni pulite, senza sostanze irritanti, ma supportate da studi clinici e dermatologici. Questo approccio si traduce in texture leggere, elevate concentrazioni di attivi e tecnologie di rilascio controllato, che aumentano l’efficacia nel tempo e la tollerabilità anche per le pelli più sensibili.
Un esempio emblematico è rappresentato dalle tecnologie liposomiali, come la fospidina, una combinazione di fosfolipidi e glucosamina in grado di penetrare negli strati più profondi della pelle per favorire la produzione di acido ialuronico, collagene ed elastina, attivi che stimolano la rigenerazione cellulare e migliorano la compattezza cutanea, offrendo risultati visibili e duraturi.
Parallelamente, l’evoluzione della cosmesi funzionale si intreccia con l’epigenetica, la disciplina che studia come i fattori ambientali influenzino l’espressione dei geni: le formulazioni includono quindi filtri anti-pollution e anti-luce blu, utili a contrastare i danni dello smog e delle radiazioni emesse dagli schermi digitali.
In generale, la scelta del trattamento dipende chiaramente dall’età e dal tipo di pelle:
· Pelle giovane: richiede prodotti delicati e idratanti, con estratti lenitivi come aloe vera o camomilla, al fine di preservare la barriera idrolipidica senza appesantire.
· Pelle secca: beneficia di formule nutrienti con burro di karité, oli vegetali e acido ialuronico, che apportano comfort e morbidezza.
· Pelle grassa o impura: ha bisogno di texture leggere e principi attivi riequilibranti, come niacinamide o acido salicilico, che regolano la produzione di sebo.
· Pelle sensibile: preferisce cosmetici ipoallergenici, privi di profumo, arricchiti con estratti di avena o bisabololo, che calmano rossori e irritazioni.
· Pelle matura: trova beneficio in trattamenti anti-age con retinolo, peptidi, vitamina C ed E, che stimolano la rigenerazione e migliorano l’elasticità.
La cosmetica funzionale moderna unisce, quindi, scienza dermatologica, esperienza sensoriale e sostenibilità, con prodotti che non solo trattano la pelle, ma coinvolgono anche la sfera emotiva e cognitiva del consumatore, trasformando la beauty routine in un momento di benessere consapevole. Per ottenere i migliori risultati, è bene consultare un professionista capace di guidare nella scelta della routine e dei prodotti ideali per il proprio tipo di cute.
Ogni pelle ha la sua storia, le sue esigenze e il suo ritmo. Per questo, la cosmetica funzionale si sta affermando come risposta personalizzata e intelligente, capace di accompagnare la routine quotidiana con soluzioni su misura e realmente efficaci.