
"L'intelligenza artificiale generativa rappresenta un salto di paradigma che cambierà il nostro rapporto con le tecnologie: non dovremo più conoscere le macchine, perché parleranno la nostra lingua. È un'opportunità straordinaria, ma anche un rischio: i cybercriminali sono più avanti di noi". Queste le parole di Angelo Deiana, presidente Confassociazioni, in occasione della conferenza "Cybersecurity & AI: Orizzonti strategici e impatti verticali" organizzata da Confassociazioni Digital, in collaborazione con Enia e Retelit, presso il Senato della Repubblica.