L'uomo, che è andato spontaneamente dai carabinieri, è stato arrestato. Il "regime di vita vessatorio e mortificante" andava avanti da mesi
Un uomo di 46 anni è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate nei confronti della moglie contro la quale ha gettato "del liquido infiammabile sul volto, sugli occhi e su tutto il corpo". La misura è stata eseguita dai carabinieri di Limbiate coordinati dalla pm di Milano, Alessia Menegazzo. L'arrestato, che è andato spontaneamente dai militari, ha consegnato un accendino e un sistema Gps installato sull'auto della vittima per seguirla.
Un "regime di vita vessatorio e mortificante" che è andato avanti per alcuni mesi: nell'aprile scorso ha insultato la donna e le ha strappato il telefono dalle mani mentre provava a chiamare le forze dell'ordine, il 5 novembre scorso si è appostato davanti al suo posto di lavoro a Segrate, l'ha bloccata vicino alla sua auto e le ha gettato del liquido infiammabile, probabilmente benzina, "spingendola violentemente e schiaffeggiandola al volto" causandole lesioni risultate guaribili in 15 giorni si legge nel provvedimento del gip di Milano, Luca Milani.