
Completati i lavori di restauro sull'opera
Dopo sei anni di incuria che ne avevano compromesso il 30%, l'opera di Banksy sulla facciata di Palazzo San Pantalon a Venezia è stata distaccata e trasferita in laboratorio per il restauro finale. Un intervento innovativo in Italia, volto a preservare questo simbolo di inclusione e speranza, unico esempio ufficiale di street art dell'artista britannico nel nostro paese.
E' stata Banca Ifis a completare con successo i lavori di messa in sicurezza e salvataggio di "The Migrant Child", l'opera realizzata da Banksy nel maggio 2019. Affidati al restauratore Federico Borgogni, i lavori di messa in sicurezza hanno preso il via lo scorso 3 giugno. In questo periodo di tempo, Borgogni ha provveduto a svolgere la fase di depolveratura, i consolidamenti superficiali e di profondità e la pulitura delle superfici, operazioni necessarie per procedere al ristabilimento dell’adesione tra supporto murario e l’intonaco. Quindi ha provveduto a preparare la fase di distacco della porzione di parete su cui è dipinta l’opera. Questa fase si è completa nella notte tra mercoledì 23 e giovedì 24 luglio, con l'asportazione di una parte del muro della facciata del Palazzo.
La scelta di preservare l'opera distaccando la porzione di muro del Palazzo rappresenta una vera e propria innovazione per il restauro a parete in Italia. La tecnica pittorica utilizzata da Banksy, unita alla natura storica della parete del Palazzo su cui è stato raffigurato il Bambino migrante, hanno reso inutilizzabili le tecniche classiche di restauro usate per affreschi e per la street art. Attraverso il distacco, dunque, Banca Ifis, spiega un comunicato, garantisce la piena conservazione e fruibilità di un'opera unica nel suo genere, che è solo la seconda in Italia ufficialmente rivendicata da Banksy.
La porzione di parete è stata già trasferita in laboratorio per l'esecuzione delle fasi finali di restauro a cura di Federico Borgogni. L'intervento in programma prevede la rimozione selettiva delle aree murarie compromesse, con successivo riposizionamento dell’opera su un nuovo supporto alveolare, idoneo alla conservazione a lungo termine. Seguiranno la stuccatura delle lacune e un’integrazione pittorica a sottotono, condotta con criteri di riconoscibilità e nel rispetto della materia originale.
Al termine di questi lavori, il restauro sarà definitivamente completato e l'opera di Banksy sarà nuovamente resa fruibile al pubblico nell'ambito delle progettualità gratuite organizzate da Ifis art in accordo con le Autorità preposte alla tutela del patrimonio artistico veneziano.
Realizzata sulla facciata di Palazzo San Pantalon nella notte tra l’' e il 9 maggio 2019, "The Migrant Child" è una delle due sole opere rivendicate da Banksy e presenti su suolo italiano. Il disegno rappresenta la denuncia del misterioso street artist britannico verso il tema delle migrazioni: per farlo, Banksy ha raffigurato un bambino naufrago coi piedi immersi nell’acqua della Laguna veneziana intento a chiamare aiuto attraverso una torcia di posizione che emana un segnale color fucsia.