
“Cassa Depositi Prestiti è una società composta da tantissime anime e sfaccettature. Siamo anche un operatore immobiliare, un Sgr di questi risparmi familiari. Abbiamo sottoscritto un accordo con la Commissione europea che ci consente di supportare ulteriormente iniziative sostenibili. Questo ci permette di poter finanziare iniziative ad alto valore aggiunto, operare in aree svantaggiate: mi riferisco al social housing, quindi operazioni di fallimento di mercato dove banalmente il social housing non può attecchire in assenza di un progetto di una certa importanza. Operazioni di rigenerazione urbana, in generale, che hanno costi molto alti”. Così Matteo Mazzotti, responsabile Competence Center Sviluppo Immobiliare di Cassa Depositi e Prestiti, al panel ‘Progetti che sostanziano gli Esg: una selezione di casi italiani’ dell’undicesima edizione di Rebuild, nel corso dell’appuntamento al Centro Congressi Riva del Garda (Tn).
“Un'iniziativa che porto all’attenzione è quella del Polo realizzata insieme al Comune di Reggio Emilia. Si tratta del recupero di un'area delle ex industrie Reggiane che occupava circa il 50% degli abitanti della città, quindi storicamente molto importante. Cdp ha contribuito a finanziare la ristrutturazione che ha visto il recupero e il mantenimento della struttura esterna originaria e la costruzione di blocchi interni all'impianto - dice - Questo tipo di tecnologie ha consentito di ottenere un tasso di finanziamento agevolato in un orizzonte temporale più lungo. Tutti elementi che hanno ‘aiutato’ l'operazione”.