
In settimana è proseguito l’esame in aula della Camera del Dl Salva-infrazioni con la votazione con appello nominale che si è svolta nella seduta di mercoledì 30 ottobre. In sede di operazioni di voto, sono intervenuti diversi Onorevoli, tra cui l’On. Dalla Vedova (Gruppo Misto) che ha accusato il Governo di proporre leggi contrarie al diritto europeo, che saranno oggetto di procedura di infrazione. L’On. Fenu (M5S) ha invece ricordato le promesse mai applicate del Governo di tassare i profitti delle banche, di aumentare le pensioni minime a 1.000 euro e invece sono cresciute solo da 614 a 617 euro, così come di tutelare il settore dell’edilizia e al contrario vengono eliminate agevolazioni per i lavori edili. In seguito, sono stati esaminati gli ordini del giorno, 19 dei quali sono stati accolti, tra cui quelli relativi all’energia rinnovabile, alla decarbonizzazione del trasporto aereo e sui bandi di gara per le concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali. Al contrario, sono stati respinti 12 Odg, di cui 2 sul tema delle concessioni demaniali marittime (On. Bonelli e On. Stefanazzi). Ricordiamo che il termine per la conversione del Dl è fissato per il 15 novembre.
Per approfondire: https://documenti.camera.it/leg19/pdl/pdf/leg.19.pdl.camera.2038_A.19PDL0108530.pdf