
Tajani: "Ci auguriamo una de-escalation, domani riunione dei ministri degli Esteri dell'Ue a Bruxelles"
Il Primo Ministro britannico Keir Starmer ha invitato l'Iran a "tornare al tavolo dei negoziati" sulle sue ambizioni nucleari dopo gli attacchi statunitensi contro i siti nucleari iraniani.
"Non si potrà mai permettere all'Iran di sviluppare un'arma nucleare e gli Stati Uniti hanno preso provvedimenti per attenuare questa minaccia", ha dichiarato Starmer su X, aggiungendo che "la stabilità nella regione è una priorità".
"Invitiamo l'Iran a tornare al tavolo dei negoziati e a raggiungere una soluzione diplomatica per porre fine a questa crisi".
"Ci auguriamo che dopo questo attacco che ha portato un danno enorme alla produzione dell'arma nucleare, che rappresentava un pericolo per tutta l'area, ora si possa arrivare veramente a una de-escalation, l'Iran si sieda a un tavolo di trattative". A dichiararlo, intervenendo all'edizione straordinaria del Tg1, è stato il ministro degli Esteri Antonio Tajani. "Detto questo - ha aggiunto - la nostra priorità in questo momento è la sicurezza degli italiani, dei nostri connazionali. Si sta facendo tutto il possibile per far partire gli italiani che lo vogliono il prima possibile: oggi da Sharm el Sheik partirà volo con i connazionali che arrivano da Gerusalemme e Tel Aviv".
"Domani - ha continuato Tajani - ci sarà una riunione dei ministri degli Esteri dell'Ue a Bruxelles, e un incontro con il responsabile dell'Aiea, Grossi che sentirò anche in giornata per capire le conseguenze che possono esserci da punto di vista della sicurezza. Mi pare che per il momento non ci siano grandi rischi per l'esterno", ha sottolineato Tajani spiegando poi che "abbiamo fatto rientrare alcuni militari italiani che stavano a Baghgag per il rischio di ritorsioni contro una base dove c'erano anche americani. Sono rientrati ieri via Kuwait".