Nell'attacco tre persone sono rimaste ferite
"Le Forze di difesa israeliane hanno condotto un attacco mirato contro un importante terrorista di Hezbollah a Beirut". Lo hanno resto noto le Idf in una nota.
L'obiettivo dell'attacco aereo israeliano nella periferia sud di Beirut era il leader di Hezbollah, Haytham Ali Tabatabai, di fatto il capo di stato maggiore del Partito di Dio, considerato il secondo leader del gruppo, dopo il segretario generale Naim Qassem. Lo hanno reso noto funzionari militari israeliani.
L'emittente Al-Mayadeen ha riferito che tre persone sono rimaste ferite e che l'attacco è stato preceduto da "intensi voli di aerei israeliani".
Intanto il ministero dell’Intelligence iraniano ha avvertito di tentativi da parte di nemici esterni, inclusi Stati Uniti e Israele, di prendere di mira il leader supremo Ali Khamenei e destabilizzare la Repubblica Islamica. Lo riporta l’agenzia Isna, citando il ministro Esmail Khatib: "Il nemico cerca di colpire il leader supremo, talvolta con tentativi di assassinio, talvolta con attacchi ostili", e ha aggiunto che chi agisce in questa direzione "consapevolmente o inconsapevolmente è un agente infiltrato del nemico".