
Renault Group imprime un'accelerazione decisa alla sua presenza in India, uno dei contesti più dinamici del settore automotive mondiale, rafforzando il proprio piano di crescita internazionale.
Il colosso automobilistico francese ha rilevato da Nissan il 51% delle quote rimanenti dello stabilimento Renault Nissan Automotive India Private Ltd (RNAIPL), situato a Chennai, ottenendone il completo controllo operativo e gestionale.
Questa mossa segna un passaggio chiave nel percorso di trasformazione dell’India in un nodo produttivo e strategico per l’export globale del Gruppo. Con l’integrazione totale di RNAIPL nel bilancio consolidato, Renault ribadisce la volontà di rafforzare la sua impronta industriale sul territorio e costruire un ponte diretto tra innovazione locale e ambizioni internazionali.
Il primo a debuttare sarà il Nuovo Triber, apripista di questa nuova fase industriale. L'obiettivo è chiaro: aumentare le vendite interne e utilizzare la base indiana come leva per l’esportazione verso altri mercati emergenti.
Lo stabilimento di Chennai, riconosciuto per i suoi standard produttivi d’eccellenza, rappresenta un tassello centrale nel piano strategico "International Game Plan 2027" di Renault. L’impianto si affianca a un Centro di Ingegneria congiunto con Nissan, anch’esso basato in India, che si occupa dello sviluppo tecnico e dell’adattamento dei veicoli alle specifiche esigenze regionali e internazionali.
Con oltre il 50% della popolazione al di sotto dei 28 anni, l’India si configura come un ecosistema ideale per la sperimentazione e la crescita del marchio Renault. Terzo mercato automobilistico mondiale, il Paese non è solo una piattaforma industriale, ma anche un potente laboratorio di innovazione, in sintonia con le nuove generazioni.