San Francesco, Mattarella promulga la legge ma scrive alle Camere: servono correttivi

Il Capo dello Stato a La Russa e Fontana: "La medesima giornata – il 4 ottobre - non può essere qualificata, al contempo, sia festività nazionale sia solennità civile. Chiarire se c'è anche Santa Caterina"

Sergio Mattarella - Fotogramma /Ipa
Sergio Mattarella - Fotogramma /Ipa
08 ottobre 2025 | 12.16
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Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha promulgato la legge che istituisce la festività nazionale di San Francesco, inviando una lettera ai presidenti del Senato, Ignazio La Russa, e della Camera, Lorenzo Fontana, per sottolineare la necessità di provvedere ad una serie di correttivi.

In particolare il Capo dello Stato rileva che “la medesima giornata –il 4 ottobre- non può essere qualificata, al contempo, sia festività nazionale sia solennità civile, anche perché, tra l’altro, da tali qualificazioni il nostro ordinamento fa discendere effetti diversi. Va operata, quindi, una scelta in tal senso – verosimilmente abrogando la previsione di solennità civile, meno rilevante – e, necessariamente, chiarendo se fare riferimento per la giornata festiva del 4 ottobre esclusivamente a San Francesco ovvero anche a Santa Caterina, fino ad oggi considerati congiuntamente".

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