
Nuova festività che si aggiunge alle dodici già previste
Con 247 voti a favore, 2 contrari e 8 astenuti la Camera ha approvato la legge che istituisce la festa nazionale di San Francesco d'Assisi, di cui nel 2026 ricorrerà l'ottavo centenario della morte. Con il provvedimento viene introdotto un nuovo giorno festivo, il 4 ottobre, che si aggiunge ai dodici già previsti oltre le domeniche, con l'applicazione del relativo orario nei luoghi di lavoro e il divieto di compiere determinati atti giuridici e la corresponsione di trattamenti retributivi aggiuntivi e di specifiche maggiorazioni dei compensi previsti per il lavoro svolto nelle festività.
Obiettivo della legge, che ora passa all'esame del Senato, celebrare e promuovere i valori della pace, della fratellanza, della tutela dell'ambiente e della solidarietà.
I frati d'Assisi esultano per il primo via libera della Camera al 4 ottobre come festa nazionale in attesa del pronunciamento del Senato. "Ci fa piacere che si tornerà probabilmente alla festa di San Francesco come festa nazionale - osserva all'Adnkronos il portavoce dei frati, fra Giulio Cesareo -. Speriamo che non sia soltanto un rosso sul calendario ma che diventi opportunità per riflettere come comunità nazionale per aderire sempre più anche alla testimonianza di San Francesco di pace, fraternità e servizio agli uomini".