
Il vicepremier: "Salvini su Macron? Non si lacerano i rapporti per questo"
"Si troveranno i nomi migliori per cercare di vincere le elezioni". Così il vicepremier Antonio Tajani ai microfoni di Agorà in collegamento dal Meeting di Rimini parlando delle prossime Regionali. "Io sono sempre ottimista, abbiamo sempre risolto tutto. Noi siamo una coalizione non occasionale, siamo una coalizione politica. E' dal '94 che andiamo assieme, non c'è mai il problema, ce l'ha la sinistra che litiga ognuno per conto proprio", ha detto Tajani.
Quindi il Veneto andrà alla Lega? "Io non ho preclusioni nei confronti di nessuno, dobbiamo scegliere i candidati migliori per il migliore risultato possibile. Certo, in Veneto non si possono fare la lista della Lega e la lista di Zaia che non ha alcun significato, perché non è che ogni esponente di partito può fare una lista, non va bene. Non può essere parte di un accordo politico questo", ha sottolineato.
Poi la questione Salvini-Macron. Ha sentito il suo omologo francese in questi giorni? "Sì - ha risposto Tajani - il presidente del Consiglio si sente con Macron, io mi sento col ministro degli Esteri. Abbiamo appena finito la riunione del G7 insieme, ieri l'abbiamo preparata... c'è collaborazione, poi possono esserci vedute differenti ma questo non significa che si debbano lacerare i rapporti".