In tema di determinazione dei flussi di ingresso in Italia di lavoratori stranieri per il triennio 2026-2028, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 15 ottobre il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 2 ottobre 2025. Il provvedimento stabilisce che per i prossimi 3 anni saranno ammessi complessivamente 497.550 cittadini di Paesi terzi per motivi di lavoro subordinato stagionale, non stagionale e di lavoro autonomo, suddivisi in quote annuali di 164.850 per il 2026, 165.850 per il 2027, 166.850 per il 2028. Il Decreto stabilisce la distribuzione delle quote di lavoratori in ingresso per settori produttivi e categorie contrattuali, fissando le date per l’inoltro delle domande da parte dei datori di lavoro per ciascuno dei tre anni inclusi nel provvedimento. In particolare, per il 2026 le domande potranno essere inviate tramite il portale ALI del Ministero dell’Interno con le seguenti modalità: dalle ore 9 del 12 gennaio per i lavoratori stagionali del settore agricolo; dalle ore 9 del 9 febbraio per i lavoratori stagionali del settore turistico; dalle ore 9 del 16 febbraio per i lavoratori subordinati non stagionali cittadini di Paesi che hanno accordi di cooperazione migratoria con l’Italia; dalle ore 9 del 18 febbraio per gli altri lavoratori subordinati non stagionali.